Che la nostra città è allo sbando tra illegalità ed indifferenza, è cosa risaputa al punto di non meravigliarci più di nulla.
Infatti, come già sapete, i commercianti di via Acquaviva e viale Lincoln, per le feste natalizie, per abbellire le due strade con le tradizionali luminarie, hanno deciso di pagarle in proprio (sborsando dai 65 a 100 euro ognuno).
Quindi, hanno incaricato una ditta di Recale ,che una volta finito il tipico allestimento di illuminazioni decorative, fino a qualche giorno fa, hanno allietato residenti e passanti con le sfavillanti luci.
Succede che inspiegabilmente, le luminarie sono rimaste spente, tra lo sdegno e l’incredulità dei negozianti, avendo pagato per l’intero periodo di fine d’anno.
Ed ecco scoperto l’arcano: sembra che la cabina elettrica che alimentava le luminarie sarebbe stata sequestrata e quindi isolata dai Carabinieri, i quali durante un’operazione antidroga, vi avrebbero trovata nascosta della sostanza stupefacente riferibile ad un giovane del posto tratto in arresto.
Anche se la vicenda è molto seria, ci auspichiamo che si risolva al più presto perché, visto il periodo di festa, la sola pubblica illuminazione delle strade, quando funziona, è alquanto mortificante.
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