Il 20 gennaio del 1942 nella periferia berlinese di Wannsee, Adolf Eichmann redasse il verbale della conferenza relativa alla “SOLUZIONE FINALE”, ispirata dal numero 2 delle SS Reinhard Heydrich, Referente della Standard Oil Company di John D. Rockfeller e della IG Farben: colosso farmaceutico di proprietà di Max e Paul Warbourg.
In un clima di odio, di ignoranza e di analoga Emergenza democratica e socio/economica, nel fasto dell’Hotel Pamphili e a porte chiuse: a spese del Contribuente ed in tutta segretezza, in queste ore è cominciata la lunga assise riferita alla Democrazia; alle Libertà ed al Futuro dell’Italia, consegnata al commissariamento della Coalizione franco/tedesca.
Non è dato conoscere le ragioni della scelta di una sede non istituzionale;
non è dato conoscere l’o.d.g. degli argomenti in discussione;
non è dato conoscere quali e quante azioni economiche saranno concordate per infliggere il coup de grâce al Paese.
E’, invece, dato constatare:
la disattenzione del Quirinale a fronte dell’ennesima violazione dei principi sanciti dalla Costituzione ed in particolare dell’articolo 18;
la latitanza della sedicente Opposizione, ridotta al ruolo di Minoranza stracciona;
l’acquiescenza complice di un Parlamento delegittimato;
la vanità e la vacuità sconsiderata di un Premier attratto anche dalla stupidità di Miley Cirus;
l’ipotesi che all’interno di quegli accoglienti ambienti Egli si accinga a varare anche il criminale tentativo di obbligare milioni di Persone ad un vaccino inutile e scientificamente improbabile.
Nel frattempo, si prende atto:
dell’isolamento decretato ai Proff. Tarro, De Donno e Bacco: colpevoli di fondati pareri scientifici in contrasto con le buffonate strumentali del Regime;
dell’imperversare della Censura, che ha sottratto il diritto di parola a Diego Fusaro;
dei silenzi del Trash giornalistico, circa l’epilogo dell’audizione a Conte e &;
delle doti di Influencer di don Palamara: ancora utile per tutte le stagioni;
del disinteresse della Magistratura sui Comitati d’Affare che stanno spartendosi anche le macerie conseguenti alla svendita dell’Italia;
del groviglio di interessi coltivati senza ritegno e dello sperpero di denaro pubblico da parte di un Esecutivo di Cialtroni che, a “Stati Generali” conclusi, ci presenterà un altro geniale progetto di Colao: l’introduzione dei tricicli;
dello scandalo del Guru dei Navigators, ovvero quel Mimmo Parisi Amico del Bibitaro e membro della truppa di Clientes privilegiati del Governo: la sua mancata rendicontazione di 160mila euro di spese (appartamento in fitto ai Parioli, Autista personale, voli in business class da e per il Mississippi) attiene ad una fantomatica App. utile a salvare il Mercato del Lavoro. Nel decretone sul Reddito di cittadinanza, Di Maio gli aveva addirittura riservato 25 milioni di euro, sollevando sospetti di conflitto di interessi nel caso in cui l’”Esperto” avesse venduto all’Italia il suo stesso software, la cui realizzazione sarebbe spettata alla Invitalia di Domenico Arcuri, se non fosse stata avocata dal Ministero dell’innovazione della pentastellata Paola Pisano, molto vicina a Davide Casaleggio.
La incommentabilità delle circostanze rilancia l’attività del Prof. Augusto Sinagra, Ispiratore di una iniziativa pubblica mirata a ribaltare questo ripugnante giro di mance e marchette dominanti la Piazza dell’odio ispirato, coltivato, stimolato dal Fascismo di Sinistra:
quello che suborna e arma gli Imbecilli; i Violenti e gli Analfabeti, per imporre il Pensiero Unico;
quello che, in danno dei Popoli, cura i soli interessi delle Élites mondialiste, ricevendone mazzette;
quello che ha consolidato la sicumera di Conte, della Lamorgese e dello Speranza: Registi della più abietta operazione di annientamento di Innocenti!
Altro che Erode!!!!!
Contro questo letamaio, ci si prepara con decisione e rigore nella certezza che, alla fine, varranno le ragioni dell’Etica; della Giustizia; della Democrazia.
Dunque: verranno tempi PEGGIORI.
PER LORO.
Per i Parassiti, per i Delinquenti, per gli Avventurieri e per la Grande e abominevole Ammucchiata dell’Esecutivo.
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