Marcianise – In tanti sono increduli, Marcianise piange e si stringe ai familiari di Teresa Laviscio.
Gli amici della 3L del Liceo Classico Quercia con i docenti e il dirigente scolastico, non si capacitano.
Nel giorno della ricorrenza dei defunti, nonostante non si sentisse molto bene ed avvertisse un po’ di freddo, la giovane studentessa era intenta a studiare, nella sua cameretta della villa di via Petrarca, nel centro di Marcianise. La mamma preoccupata, dopo poco è andata ad accertarsi di come stesse, e l’ha trovata riversa sul divano priva di conoscenza. La folle corsa in ospedale a Marcianise, per strapparla a quel triste destino che troppo presto l’ha rubata agli affetti terreni. La notizia dei medici, che nessun genitore vorrebbe mai sentire.
“HO SEMPRE SOGNATO DI VEDERTI VESTITA DA SPOSA, MA MAI AVREI PENSATO DI VEDERTI VESTITA DI BIANCO IN UNA BARA A 18 ANNI” Scrive uno zio sul social
Oggi la straziante cerimonia funebre.
Il parrocco del Duomo di Marcianise ha iniziato la cerimonia funebre esclamando:”Di fronte a questa realtà ci sono ben poche parole da dire”
Le amiche di Teresa con non poche difficoltà emotive e con le lacrime agli occhi hanno letto dei passi delle scritture. Hanno anche ricordato la capacità di Teresa di guardare oltre e trovare il bello anche nelle situazioni più complicate e difficili.
All’uscita della chiesa, una leggera pioggia bagnava ulteriormente il volto, mescolandosi alle lacrime dei tanti che hanno voluto essere presenti al rito.
I genitori di Teresa, distrutti dal dolore, sono apparsi sul sagrato del Duomo mentre si facevano volavare verso il cielo, i palloncini bianchi lasciati andare dai coetanei di Marcianise.
Da lunedi, in quel banco di scuola della 3L del Liceo Classico Quercia non si vedrà Teresa , sembrerà vuoto, ma crediamo che nessuno muore sulla terra finchè vive nel cuore di chi resta…Ciao Teresa
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