CASERTA – Una delegazione dei commercianti del centro storico, coordinata da Ciro Guerriero ha incontrato questo pomeriggio il sindaco Carlo Marino, presente l’assessore alle attività produttive Emiliano Casale e alcuni consiglieri.
Dopo un acceso confronto iniziale tra l’Amministrazione Comunale e la delegazione, (CARBONE – DE LUCIA- ANGELINO – BOLERO) si è giunti ad una tregua. Marino si è mostrato alla luce dei fatti, propenso ad accogliere delle proposte dei commercianti e di trovare dei punti comuni per soddisfare entrambi le parti.
Guerriero ha ricordato ai presenti:« Corso Trieste è un’arteria principale, attualmente tagliata in due, la ZTL proposta / imposta, non ha ottenuto i risultati promessi, dopo anni di sperimentazione.
La prova evidente è sotto gli occhi di tutti, innegabile, il primo tratto (MONUMENTO-Via Colombo) rivitalizzato, il 2° tratto (via Colombo-Via Vico) con pochissime attività aperte, che non hanno tra pochissimo, motivo di essere ,vista la desertificazione in Corso.
Nonostante tutto, negli ultimi anni sono stati fatti forti investimenti nel 2° tratto, da parte di alcuni imprenditori che ritengo coraggiosi, che hanno creato locali innovativi, che nascono per dare lustro ad un lato di città morta. Questa inutile ZTL presentata come la panacea per migliorare la qualità dell’ambiente, non solo ha provocato enormi danni ai commercianti, ma ha anche peggiorato la qualità dell’aria.
Credo che la soluzione vada trovata in un giusto equilibrio tra le istanze di cittadini e commercianti su mobilità e salute, siamo favorevoli alla ZTL ma non a questa, riteniamo che sia necessario congelare il provvedimento, puntando a incrementare il trasporto pubblico, unificando e riducendo il costo dei biglietti, individuando ulteriori e più adeguati servizi. Crediamo nel buonsenso dell’amministrazione e del Sindaco.
Troppa gente non comprende a tutt’ora il significato varco attivo e varco non attivo, le cifre sulle contravvenzioni però parlano da sole. I varchi vanno segnalati meglio, magari con dei semafori»
A tal proposito ci sarà una novità assoluta, i commercianti s’impegnano ad informarsi sui costi e donare al comune dei semafori che renda chiaro l’accessibilità nelle zone interessate alla ztl: verde si passa, rosso off limits.
Sembra che finalmente ci sia digelo tra le parti, si dicono soddisfatti dell’incontro i commercianti del centro storico, che alla luce anche degli ultimi episodi, stanno pensando di istituire una nuova associazione di categoria, per essere pronti ad affrontare al meglio, tra due settimane, un eventuale protocollo d’intesa con il comune, intanto diffidano chicchesia a rappresentarli senza delega.
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