Questa mattina, presso il Tribunale penale di Santa Maria Capua Vetere si è tenuto il processo che vede imputati , oltre a Giuseppe Setola, suo fratello Pasquale Setola, la sorella Immacolata Setola, Massimiliano, Francesco e Cipriano Pagano, titolari della General Impianti, Lucia Caterino, Mario, Emilio, Giovanna, Lucia e Fortunata Baldascino. Si è discusso, in aula dell’assetto societario intestato al fratello di Setola e dei rapporti intrattenuti con il Baldascino. Quindi il consulente tecnico di parte nel corso dell’udienza, ha relazionato il Tribunale su fatti riguardanti il reato in seguito al quale sono stati rinviati a giudizio Giuseppe Setola e gli altri, che è l’intestazione fittizia di beni, aggravata dalla circostanza di aver favorito il clan dei Casalesi ed in particolare il killer stragista Giuseppe Setola. Dopo l’escussione del testimone il processo è stato rinviato alla fine di ottobre.













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