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Per Ciro Guarente, il fine pena mai

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La sera del 7 luglio del 2017 mise in atto un terrificante piano ai danni di Vincenzo Ruggiero, commesso da Carpisa e attivista dell’Arcigay. A scatenare la furia omicida dell’ex cuoco della Marina fu la gelosia. In quel periodo, infatti, Vincenzo era ospite, ad Aversa, in casa di Heven Grimaldi, fidanzata transessuale di Ciro Guarente e grande amica di Vincenzo. Guarente mal tollerava il feeling tra i due e, approfittando dell’assenza di Heven, che in quel periodo era in Puglia, uccise il ragazzo con un colpo di pistola nell’appartamento della ragazza, poi lo caricò in macchina in sacchi dell’immondizia e cercò di disfarsi del corpo riducendolo a pezzi e nascondendolo dentro un invaso in un garage delle palazzine popolari di Ponticelli.

La Procura generale ha chiesto la conferma dell’ergastolo per Ciro Guarente, l’ex cuoco della Marina Militare, che già in primo grado, al termine del processo con rito abbreviato celebrato dinanzi al gup Fabrizio Finamore del tribunale di Napoli Nord, incassò il fine pena mai.

Non servirono le scuse, peraltro in extremis, tantomeno quel dossier in cui l’assassino si diceva tormentato da un passato di abusi, forniva ricostruzioni alternative del delitto, mistificava la realtà.

Non servì a nulla neanche tentare di dimostrare che si trattò di un delitto d’impeto. Il gup non ebbe dubbi e sposò in toto la tesi tratteggiata dal pm Vittoria Petronella sulla scorta delle indagini dei carabinieri di Aversa. Guarente pianificò l’omicidio, poi lo eseguì con lucidità, infine cercò di cancellare ogni traccia del terribile delitto distruggendo il corpo della sua vittima.

Era il 27 settembre del 2018 quando Ciro Guarente fu ritenuto colpevole di tutto ciò. Omicidio aggravato e premeditato e occultamento di cadavere.

La difesa, rappresentata dal penalista Dario Cuomo, ieri ha chiesto le attenuanti generiche per Guarente, è l’estremo tentativo di evitare al condannato almeno gli anni di isolamento diurno che lo aspettano in carcere. Non c’è altro che, a questo punto, l’avvocato possa fare.

  
     
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