Oggi, nella splendida location del Teatro di Corte della Reggia di Caserta, il progetto “Ri-Creazione”, percorsi di alternanza scuola-lavoro previsti dalla legge di riforma 107/2015 . I dieci istituti superiori che hanno aderito:
ISIS (istituto in cui coesistono indirizzi diversi: Liceo – Tecnico – Professionale)
Terra di Lavoro, Caserta
Liceo E. Segrè, San Cipriano d’Aversa
Liceo Salesiani, Sacro Cuore di Maria, Caserta
ISIS Maiorana Bachelet, Santa Maria a Vico
Liceo Scientifico A. Diaz Caserta
Liceo Linguistico Maddaloni
Istituto Tecnico M. Buonarroti, Caserta
ISIS Amaldi Nevio, Santa Maria Capua Vetere
Liceo A. Manzoni, Caserta
Liceo E. Torricelli, Somma Vesuviana
A fare gli onori di casa il Direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, da poco tornato da San Pietroburgo, che apre le porte dello splendido Teatro di Corte a studenti e insegnanti per la presentazione del progetto “Ri-Creazione“, ovvero l’insieme di percorsi di alternanza scuola-lavoro, curato dall’Ufficio Servizi Educativi della Reggia.
Ri-creazione è una “nuova avventura”, dopo la prima esperienza pioneristica condotta l’anno scorso con due soli istituti superiori, il Liceo Scientifico A. Diaz e l’Istituto Tecnico M. Buonarroti, entrambi di Caserta.
Il protocollo d’intesa tra MiB
ACT e MIUR ha avuto riscontri positivi: altri otto istituti hanno inviato richiesta alla Reggia di Caserta per rispettare l’obbligo di alternanza scuola-lavoro previsto dalla legge di riforma n° 107/15 da svolgersi per tutti gli alunni nell’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado.
Per rispondere a questa ingente richiesta e per offrire un valido servizio al territorio sono stati elaborati dei progetti coinvolgendo tutte le aree operative, dai laboratori di restauro dei beni archivistici, librari e beni storici artistici, dall’area tutela parco e giardino inglese, dalla digitalizzazione dell’archivio storico alla biblioteca palatina, fino all’area delle risorse umane e area bilancio e ragioneria. Il WWF che gestisce l’Oasi del Real Sito di San Silvestro, il CREA – Centro di ricerca del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – ed il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP sono partner di alcuni dei progetti.
Alla presentazione di stamattina erano presenti dirigenti di alcune delle scuole aderenti alla convenzione, con una delegazione di insegnanti e studenti. Relatori dal palco del teatro, oltre al direttore Felicori, Vincenzo Mazzarella e Antonella Diana, dell’Ufficio Servizi Educativi che hanno spiegato nei dettagli le finalità di Ri-Creazione, le aree tematiche e la suddivisione in fasi delle 60 ore complessive previste per ogni percorso.
«L’applicazione dell’alternanza scuola-lavoro è più difficile per le scuole del casertano perché il numero di aziende è inferiore rispetto, ad esempio, al Nord. Per questo motivo la Reggia di Caserta ha delle responsabilità verso il territorio e deve fungere da “azienda”. – ha dichiarato il Direttore Mauro Felicori, aggiungendo – L’anno scorso il bilancio è stato positivo, nonostante si trattasse di un primo esperimento. Quest’anno siamo propositivi: noi siamo esigenti verso le scuole, come le scuole devono essere esigenti verso di noi affinché questa esperienza non si limiti ad una gita di piacere, sia una reale occasione di orientamento per i ragazzi al mondo del lavoro. C’è bisogno di rigore e fiducia tra la Reggia e le scuole. Dobbiamo prendere coraggio e immaginare già da ora come potremmo crescere: vorrei che nella Reggia fossero creati dei laboratori esterni per gli istituti turistico e alberghiero. Un ristorante totalmente gestito dai ragazzi, un gruppo di accoglienza per veri turisti nel Teatro di corte.»
L’applicazione della legge di riforma 107/2015 non sia semplicemente un obbligo, ma un’opportunità straordinaria per i ragazzi che con l’acquisizione di competenze trasversali mirano a “saper fare” e non solo a “sapere”.
«Ri-Creazione: combinazione tra il “creare”, che spetta ai ragazzi, e l’”agire” che spetta alle istituzioni, fornendo loro gli strumenti giusti per orientarsi nel mondo del lavoro»
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