Una forte scossa di terremoto ha colpito il Nord Italia alle 20:01 di stasera. Secondo i primi dati preliminari dell’INGV, la scossa è stata di magnitudo 4.2 a 10km di profondità, ma attendiamo il dato ufficiale. L’epicentro è stato sulle colline dell’Appennino Emiliano, molto vicino a Salsomaggiore Terme. La scossa è stata avvertita distintamente in gran parte dell’Emilia, nella Liguria orientale, nell’alta Toscana e anche nella Lombardia meridionale. Nelle ultime due settimane, diverse scosse di terremoto hanno colpito il Nord, nella zona alpina e prealpina e alla foce del Po, con magnitudo sempre superiore a 3.
AGGIORNAMENTO: In base ai dati ufficiali pubblicati dall’INGV, la scossa è stata di magnitudo 3.7 a 9.5km di profondità. E’ la quarta scossa con magnitudo superiore a 3.0 che colpisce il Nord negli ultimi 5 giorni: prima la scossa di M. 3.4 a Voltago Agordino (Belluno) alle 14:22 di mercoledì, seguita da un’altra di magnitudo 3.1 dopo pochi minuti. Ieri sera, poi, la scossa di magnitudo 3.0 vicino a Comacchio, avvertita a Ravenna.
“Qui in paese la scossa e’ stata avvertita in modo lieve, parto ora per un sopralluogo nelle frazioni ma per il momento da noi non si segnalano danni”. Cosi’ Paolo Calestani, sindaco di Morfasso, comune di poco piu’ di mille abitanti a 631 metri sul livello del mare, in Valdarda, epicentro di un terremoto di magnitudo 3.7 che si e’ verificato alle ore 20 in punto e di cui ha dato notizia l’Ingv, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. “Oggi – prosegue il sindaco – tra l’altro a Morfasso c’erano migliaia di persone per la Festa Granda degli Alpini”. Anche Jonathan Papamarenghi, sindaco del confinante comune di Lugagnano, conferma che nella zona il sisma “e’ stato avvertito da pochi, mentre mi risulta sia stato maggiormente percepito a valle, nella zona di Carpaneto Piacentino”. Al momento a quanto risulta non si segnalano danni
Paura al Centro Italia per una scossa di terremoto che si è verificata stasera alle ore 21:58 con epicentro a Tagliacozzo, nelle zone interne dell’Abruzzo, vicino al confine con il Lazio. Secondo una prima stima preliminare, quindi “non verificata”, dell’INGV, la scossa sarebbe stata di magnitudo 4.4 e si sarebbe verificata a 80km di profondità.La scossa è stata distintamente avvertita ad Avezzano, L’Aquila, Tivoli, Guidonia e Roma. Nelle zone più vicine all’epicentro, la popolazione s’è riversata in strada per lo spavento.
E’ una serata molto movimentata per le scosse sismiche in Italia: poco fa, infatti, un terremoto di magnitudo 3.7 aveva colpito il Nord, sull’Appennino, tra Liguria ed Emilia.
AGGIORNAMENTO DATI UFFICIALI: l’Ingv ha verificato i dati, la scossa è stata di magnitudo 3.9 e si è verificata a 8.3km di profondità molto vicino a Tagliacozzo e Avezzano. A Roma è stata avvertita da tantissime persone.
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