Quella di Emidio Monterosso è una tragica perdita che ha scosso le comunità di Cesa. Il fatto che l’incidente sia avvenuto su un ponte, con l’impatto violento contro un palo di cemento, solleva molte domande sulla sicurezza stradale in quella zona. La riflessione di Ciaramella Biagio sulle infrastrutture e sul posizionamento dei pali è un punto che spesso emerge in situazioni simili, dove le condizioni della strada e degli oggetti collocati lungo il percorso possono contribuire a rendere la tragedia ancora più devastante. È fondamentale che le autorità competenti conducano un’indagine approfondita per comprendere le cause e, se necessario, apportare modifiche per evitare ulteriori incidenti. Nel frattempo l’Associazione Vittime della Strada ha espresso la sua vicinanza alla famiglia colpita dalla tragedia, dichiarando che il loro dolore rispecchia purtroppo anche la propria esperienza. Un caso simile è quello di Luigi Ciaramella, vittima di un incidente avvenuto il 31 luglio 2008, a causa di un palo Enel non a norma. Nonostante le numerose battaglie dell’associazione, ci sono voluti ben 15 anni affinché la sicurezza della strada fosse garantita con l’installazione di un guardrail. L’associazione continua a lottare per la sicurezza stradale, affinché tragedie simili possano essere evitate in futuro. Il loro impegno è volto a sensibilizzare le istituzioni e la società riguardo la necessità di interventi tempestivi per prevenire incidenti e garantire la protezione delle persone su strada. L’intera comunità ,si stringe intorno alla famiglia di Emidio Monterosso, in un momento di grande dolore.
Violento impatto contro un palo di cemento, muore Emidio
Redazione



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