MACERATA CAMPANIA – Trattasi di una vicenda raccapricciante quella denunciata dall’ex compagna dell’uomo che è stato arrestato il 30 ottobre 2018, in Macerata Campania (CE). L’arresto è avvenuto in seguito ad un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta del Pm nei confronti di S.I. 54 anni, accusato dei reati di violenza sessuale continuata aggravata (artt.81, 609 bis e 609 ter e sexies, anche in relazione all’art.609 septìes co. 2 n. 2) ai danni di una delle figlie dell’ex moglie, all’epoca dei fatti 14 enne,nonché di atti persecutori (art. 612 bis) nei confronti della stessa ex convivente e di entrambe le sue figlie.
In seguito alle indagini svolte dalla Procura, i fatti accaduti sono stati confermati dalle dichiarazioni rese dalle vittime ma anche da quelle acquisite da altre persone che ne erano a conoscenza. Gli investigatori hanno accertato che l’indagato con più azioni reiterate nel tempo, approfittando del fatto che la vittima fosse minorenne, all’epoca dei fatti denunciati, la stessa aveva 11 anni, la costringeva a subire atti sessuali, non solo di di giorno ma anche di notte, con la minaccia di ucciderla se avesse raccontato a qualcuno l’accaduto.
Dagli ulteriori accertamenti è emerso che l’indagato avrebbe abusato anche dell’altra figlia della sua ex compagna, fatti purtroppo caduti in prescrizione nonché di aver posto in essere condotte reiterate e moleste pedinamenti continui della ex compagna e le sue due figlie ,minacciandole ripetutamente di morte, anche con l’uso di una siringa.
Quindi per il Gip è stata necessaria la misura cautelare della custodia in carcere in danno dell’indagato.
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