La scuola materna ed elementare De Amicis di Caserta, ubicata a venti metri dall’ingresso della Questura e della Prefettura e a 50 metri da quello del Comune, durante l’ultimo temporale, tra domenica e lunedì, ha subito importanti danni.
Infatti, alcune aule sono state chiuse in quanto le controsoffittature sono crollate, fortunatamente di notte e non durante le ore di lezione, quando qualche bambino o qualche docente poteva farsi male.
Purtroppo, la chiusura delle suddette aule, comporterà disagi ai bambini che come ricorderete, l’anno scorso, per una situazione simile, vennero redistribuiti in altri locali. Quest’anno, chissà.
Il temporale dell’altra notte, non ha comportato solo la chiusura delle aule in oggetto ma anche di una parte dei servizi igienici, con evidente disagio per i bambini e le bambine che dovranno usufruire dello stesso bagno.
A questo punto, visto che l’amministrazione comunale di Caserta non si è trovata di fronte ad una questione nuova, perché i problemi della De Amicis erano chiari ed evidenti, da anni, chiediamo agli addetti degli uffici comunali: quando si degneranno di intervenire? Quando inizieranno a svolgere il loro lavoro? Quando inizieranno a fare il loro dovere, visto che continuano ad essere inesistenti sul territorio?
Perché non c’è un giorno che un servizio fondamentale della città capoluogo non si mostri pesantemente disastrato. Non c’è un giorno in cui questo giornale, l’unico che racconta i problemi e la trascuratezza in cui giace la città di Caserta, non racconti una storia che mette in evidenza l’inadeguatezza di questa amministrazione che dovrebbe avere la dignità di andare a casa.
A tal proposito, il presidente di Caserta Kest’è, dott. Ciro Guerriero sottolinea : ‘Da anni mi batto per la sicurezza in ambiente scolastico. (link) E visto l’evento accaduto chiedo: sono state consegnate le certificazioni che attestano l’idoneità statica e igienico-sanitaria di tutte le scuole comunali, e che risultano essere in regola con i parametri previsti dalla legge e non presentano particolari gravi criticità, o debbo ipotizzare che non vi è stato un reale controllo, ma solo apposta una firma? I responsabili devono essere perseguiti, perché sull’incolumità e la sicurezza non si scherza.’‘
A questa domanda dovrebbero rispondere ‘il sindaco capace’ Carlo Marino, gli assessori alla Pubblica Istruzione e all’Edilizia Scolastica, nonché il dirigente del Settore, Francesco Biondi non tanto a noi ma per coscienza questa sconosciuta, ai cittadini.
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