Niente più bottiglie di vetro fuori dai locali. Non si potrà più bere in piazza e nelle strade del centro, per poi lasciare rifiuti ovunque. Le bevande, alcoliche e non, potranno essere somministrate solo in bicchieri di plastica. È di poche ore l’ordinanza sindacale n.40 del 19 giugno 2020 del Sindaco di Caserta, con la quale vieta “la vendita per asporto e la somministrazione, di bevande di qualunque genere, contenute in contenitori di vetro o lattine, (prevedendo in sostituzione la vendita e/o la somministrazione in contenitori di altro materiale) oltre le ore 23:00 nelle giornate di Venerdì, Sabato e Domenica del periodo dal 19 giugno 2020 e fino al 31 luglio 2020“. Probabilmente con tale provvedimento si voleva imporre una stretta alla movida notturna, che avrebbe dovuto servire a restituire un minimo di decoro in centro storico.
Ma nonostante la suddetta ordinanza, lo spettacolo che si è presentato stamattina nella storica via Ferrante lascia interdetti: bottiglie abbandonate ovunque, pezzi di vetro infranti, scarti e residui di cibo. Segno inequivocabile di un’inciviltà che avanza rapidamente e di una totale mancanza di senso civico da parte di chi si sente in diritto di sporcare, lasciando ad altri il compito di ripulire. Lo sanno bene i residenti della zona, costretti da tempo a vivere notti insonni a causa del “gran baccano creato ad opera di balordi”. Sì, perchè di questo si tratterebbe. “Capiamo le esigenze dei giovani, ma un conto è intrattenersi in strada per bere una birra, un altro è passare la notte a gridare, lasciando lo schifo che troviamo”, spiegano. Quindi, la firma dell’ordinanza restrittiva, secondo noi, non basta perché mancano i controlli contro tutti quelli che contribuiscono a rendere indecoroso il centro storico, dove di notte accade di tutto. Da chi urina per strada a chi imbratta muri. Ciò che accade nel fine settimana in centro, quando la movida notturna prende il sopravvento, è inaccettabile. Il popolo della notte deve imparare a rispettare i cittadini del giorno, quelli che vivono il centro storico quando sorge il sole. E ai quali viene consegnata una città sporca, indecente e poco vivibile. Il Comune deve fare la sua parte, per quanto riguarda la pulizia delle aree centrali, anche se serve piena collaborazione da parte dei gestori di pub e locali pubblici.
Nella nostra città, purtroppo manca un sistema di videosorveglianza funzionante che funga da controllo della movida notturna e da deterrente contro risse, atti di vandalismo ed episodi di violenza ai danni di cose e persone. Sono anni, che chiediamo all’amministrazione comunale più controllo e sicurezza,”conclude un residente.
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