CASERTA – A seguito della sentenza n. 487 pubblicata proprio in questi giorni, la IV sezione del TAR della Campania, ha respinto il ricorso presentato dalla CInetic, CENTER SAS contro la ASL di Caserta nei confronti di quella che è la cooperativa sociale Fuoriclasse non costituita nel giudizio.
La società ricorrente chiedeva fra l’altro l’annullamento in giudizio di una delibera del direttore generale dell’annata 2018, con cui si preso atto del nuovo regolamento per la somministrazione del metodo ABA e si è deliberato di riaprire il procedimento, di rilascio delle autorizzazioni al trattamento dei neo pazienti.
Il Cinetic CENTER è un centro di riabilitazione accreditato inserito nell’ Istituto superiore della Sanità, e nell’ elenco dei centri di riferimento della Regione Campania per la diagnosi ed il trattamento dei disturbi degli autistici.
Con la delibera del 2018 in manager della ASL ha previsto che tutti i bambini che avevano in corso il trattamento ABA. Viene pertanto contestata la legittimità dei provvedimenti con cui la ASL di Caserta, ha riparametrato le ore del trattamento sanitario.
In sede di giudizio il TAR Campano ha considerato che per il consiglio di Stato le strutture private che decidono di lavorare con il servizio sanitario nazionale, sono consapevoli dover di dover sacrificare parte della propria autonomia imprenditoriale accettando delle limitazioni.
Il ricorso pertanto è stato ritenuto infondato e respinto
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