Purtroppo non cessa la polemica riguardante le scuole della città di Caserta.
Questa volta, vogliamo occuparci della questione che negli ultimi giorni ha fatto tanto discutere. Ebbene sì, perché ci è stato segnalato che gli alunni della Scuola media “L. da Vinci”, dall’inizio di quest’anno sono costretti a studiare su tavoli da pic-nic.
Infatti, il complesso scolastico del Rione Tescione, che, probabilmente per mancanza di fondi, ha dovuto “sopperire” con una discutibile innovazione nell’arredo.
A tal proposito, cari lettori, la nostra indignazione non è tanto per la strana sostituzione dei banchi con tavoli da pic-nic ma per la pericolosità della plastica con cui sono fabbricati i suddetti tavoli, che certamente non possono ritenersi adatti all’utilizzo nelle scuole, con il rischio che possono rompersi in pezzi appuntiti, diventando un reale pericolo per l’incolumità degli alunni casertani.
Oltre a questa incresciosa questione, ricordiamo anche il problema delle infiltrazioni di acqua piovana, ancora non risolto e vogliamo invitare l‘Amministrazione Marino nonché i suoi assessori Maddalena Corvino e Alessandro Pontillo, di provvedere, ognuno per la propria competenza alla risoluzione dei problemi in essere nelle scuole.
Lascia un commento