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AMBC: Un’emergenza vissuta tra ritardi, scorrettezze e incapacità

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Comunicato stampa dell’Associazione Mondragone Bene Comune

Qualcuno ritenendola meramente provocatoria- ha avuto da ridire sulla nostra proposta rivolta al presidente del consiglio comunale, a qualche consigliere regionale e a qualche nominato (illegittimodi tagliarsi l’indennità destinandola all’emergenza in atto. La stessa proposta l’ha fatta l’Elemosiniere Apostolico del Papache si è rivolto a cardinali vescovi chiedendogli di rinunciare ad una mensilità. Essendo tutti (anche se spesso solo a parole) <cattolici, apostolici, romani>, vogliamo sperare che l’appello dell’Elemosiniere del Papa abbia miglior fortuna del nostro. Facciamo nostre le parole di Papa Francescohttps://www.avvenire.it/papa/pagine/papa-francesco-scrive-ai-movimenti-popolari e condividiamo anche la proposta del PD nazionale di un contributo di solidarietà con il quale chi ha di più partecipi alla ricostruzione del Paese(ognuno secondo le sue capacità a ognuno secondo i suoi bisogni). E questa proposta dovrebbe valere anche per il bilancio locale per il quale l’AMBC ha proposto da tempo la totale riconversione in chiave Covid-19 (il termine per l’approvazione del bilancio è stato rinviato al 31 luglio). Ma dalle parti di Pacifico il silenzio regna sovrano. E nessuna considerazione ha avuto anche la nostra proposta di utilizzare per i buoni spesa una piattaforma gratuita (qualche ANCI regionale ha proposto una piattaforma a pagamentohttps://www.appiapolis.it/2020/04/07/ambc-tra-erogazione-buoni-spesa-e-violenza-domestica/LUfficio Servizi Sociali del comune di Mondragone ha snobbato la nostra proposta gratuita “Cura Italia” (curaitalia.cgmwelfare.it),ma in compenso il giorno dopo ha determinato (atto  n. 617 del 08-04-2020) di pagare 500€ + IVA ad una piattaforma casertanaUn ufficio sottodimensionato ma con qualche assistente sociale in comando che contravvenendo ai più elementari doveri d’ufficio– ha passato informazioni ancora riservate e ufficiose relative ai buoni spesa (un atto gravissimo essendo l’istruttoria ancora in corsoa un consigliere comunale, il quale sabato santoscorrettamente e scavalcando il sindaco-assessore al welfare (lo stanno a poco a poco riducendo al ruolo di figurante), li ha divulgatial sol fine di cercare di <pittarei suoi tanti conflitti di interesse. Ai cittadini avrebbero dovuto consegnare i buoni spesa prima di Pasqua e invece hanno servito soltanto un indigesto panegirico buonistaDi buono c’è soltanto che finalmente non vediamo più avvisi o atti riportanti illegalmente la firma di qualche consigliere comunale illegittimamente  delegato. E questo– conoscendo questi signori e la loro difficoltà ad incassare è già un successoMa non illudiamoci, sarà difficile scollarli dal ricco sottobosco amministrativo e far loro accettare la netta distinzione di funzioni tra politica e burocrazia. Sulla gestione dei buoni spesa ritorneremo quando sarà ufficiale la loro distribuzione e quando l’ufficio comunicherà pubblicamente correttamente dati. Queste retorichesortite confermano ancora una volta che questi signori riescono (al massimo) ad essere fiancheggiatori di pratiche caritatevoli, essendo incapaci di politiche strutturate di welfare e di progetti di rilancio socio-economico. Mentre più di un terzo della popolazione mondragonese èletteralmente in ginocchio, sull’orlo della povertà.Ritorniamo sul pasticcio del decreto del sindaco per l’adozione del sistema di videoconferenza. Quel decreto è illegittimo perché regolamenta anche il Consiglio comunaledi competenza del suo presidente, che a Mondragone ancora c’è. Sono prova inconfutabile della sua esistenza gli auguri pasquali caldi e struggenti che ha dedicato alla città. In fondo bastano questi gesti a compensare il costo di una presenza. Sul decreto n. 40/2020 abbiamo qualche curiosità: da quale pianeta arriva chi scrive in quel decreto illegittimo <Consiglio generale> al posto di Consiglio comunale, <Giunta Esecutiva> e non Giunta comunale (o municipale), <Consiglieri Delegati> e non Consiglieri comunali? Ma nella mani di chi ci siamo messi? Possiamo capire che a furia di scavalcare si possa fare qualche confusione, mnon si possono ignorare le conoscenze basiche, quelle più elementariL’AMBC chiede che venga annullato il decreto n. 40/2020 e che si proceda ad emettere due decreti conformi alla legge e distinti, uno per il Consiglio comunale da parte del Presidente e uno per la Giunta da parte del SindacoTerminiamo con segnalazioni per le donne oggetto di violenza domestica o stalking: le  linee guida informative, il video Campagna social “LiberaPuoi“, l’App 1522 per Android e l’App 1522 per iOS.

  
     
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