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Artisti scrivete la letterina, il dirigente cerca imbecilli

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Dal comune di Caserta un’altra eccellente trovata, lo meritano tutto lo stipendio che prendono…

Eccellente iniziativa: chi vuole esibirsi su un palco comunale deve mandare entro il 4 dicembre una email dedicata (leggi delibera dirigenziale)

L’artista o il gruppo, deve pagare per esibirsi. Il comune forse conta di ricavare qualche euro dagli imbecilli che pur di vantarsi con una chitarra in mano sono disposti a pagare e portarsi la claque.

Qualche gruppi musicali esordiente,  in questo momento sta convincendo i nonni a farsi dare i risparmi per girarli al comune per partecipare alla farsa, mentre tanti seri professionisti sono incxxxxxx da queste proposte OSCENE.

Qualcuno dell’amministrazione sembra abbia detto: “Mara Maionchi girerà tutta notte per Caserta alla ricerca di band e cantanti da lanciare alla ribalta internazionale”. Mara Maionchi a oggi di certo non sa niente. Ma penso che il  dirigente Biondi oggi le telefona. Nel caso, fa testo questo articolo per cui Mara si ritenga precettata.

Purtroppo per il noto fatto che gli uffici comunali non comunicano tra loro, i vigili urbani non sanno niente, per cui dispiace, per esperienza vissuta, ma la notte di Capodanno  a qualcuno verrà dato il permesso per terminare il tutto alle 00:01, giusto lo stappo, potrebbe capitare che tutte  band verranno multate eventualmente per schiamazzi e cretinismo. Ci si attende da questititolat,  anche che vengano a sequestrare tutte le attrezzature, che andranno all’asta la notte stessa su eBay… il comune prossimo nel dissesto (bis) conta di ricavare da tale vendita altri milioni euro.

Andiamo insieme a leggere e ad analizzare la determina dirigenziale per la selezione di gruppi musicali dal nome CasertAscolta, firmata dal dirigente, Francesco Biondi. Ecco cosa abbiamo estrapolato in breve:

Vuoi fare musica o esibirti durante le feste natalizie a Caserta?

Bene, bisogna farne richiesta, l’artista o il gruppo sarà sottoposto a selezione (ma da chi? Mara Maionchi?) il giudizio poi sarà insindacabile (cos’ e luss)

L’amministrazione comunale  (tramite chi ancora non è dato sapere) , se sei idoneo, offre la piazza e il palco, tutto il resto delle spese è a  carico dell’artista o gruppo, ovvero: pagare gli oneri SIAE, le spese per il service e per il trasporto, installazione, gestione e smontaggio degli impianti ed eventuali multe per schiamazzi

Tradotto significa:  venite a suonare gratis e sborsate i soldi di tasca vostra…CONTENTI?

Ma non finisce qui, perché se il Comune decide di non organizzare più nulla, anche all’ultimo momento, non è possibile per gli artisti essere rimborsati delle suddette spese sostenute.

 “L’Amministrazione Comunale si riserva il diritto insindacabile di non realizzare l’iniziativa, senza possibilità di rivalsa da parte dei gruppi selezionati”.

In gergo tecnico questa è una clausola che prevede un recesso ad nutum, su cui gli esperti di diritto nutrirebbero forti dubbi di liceità. Cosa succederebbe ai giovani musicisti che hanno anticipato le spese se il Comune decidesse di disdire all’ultimo momento l’evento? Secondo gli esperti di organizzazioni di eventi ci giriamo attorno ai mille/millecinquecento euro: non uno scherzo per musicisti emergenti.

Artisti casertani , hanno confermato che queste condizioni “costituiscono un’anomalia. I musicisti si pagano e la prassi è che le spese di Siae, service e impianti, che variano a seconda del tipo di evento e della qualità che si vuole offrire, sono a carico di chi organizza”. “La clausola del mancato rimborso in caso di disdetta dell’evento, è gravosa perché è evidente che questo bando si rivolge solo ai giovani e non si può pensare che dei ragazzi sostengano delle spese e poi non vengano neanche rimborsati se l’evento viene annullato a causa di un qualsivoglia cambiamento climatico o sopraggiunto, come è molto probabile che accada nel mese di Dicembre

Il mondo dei giovani artisti casertani ha infatti reagito con sdegno. Molti hanno riempito le loro bacheche facebook con commenti negativi e altri hanno invitato a boicottare l’evento.

Il bando scade il 4 dicembre,  in quella data scopriremo gli  Artisti che aderiranno, e quanti ne sono.

Leggi la determina dirigenziale

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