Si terrà oggi un’assemblea pubblica sul tema della legalità e del contrasto alla camorra, promossa – incredibilmente – da un gruppo di persone già note per essere coinvolte in una presunta maxi truffa da oltre 6 milioni di euro, ai danni di migranti e candidati alle elezioni locali.
Secondo quanto emerge dalle indagini condotte dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, le accuse vanno ben oltre la truffa: estorsione, falso e indebita percezione di fondi pubblici. Un raggiro che avrebbe portato il Ministero dell’Interno ad erogare finanziamenti per un progetto di accoglienza rivolto a richiedenti asilo, fondi che – secondo gli inquirenti – sarebbero stati intascati dai promotori attraverso documenti falsificati e spese gonfiate, per poi svanire nel nulla.
E ora, in una grottesca inversione di ruoli, gli stessi soggetti – indagati e al centro di un’inchiesta tutt’altro che chiusa – si presentano alla cittadinanza come promotori di un evento in difesa della legalità.
L’iniziativa prevede interventi di “esperti” e un corteo dal titolo surreale: “Siamo umani, ci piace la marmellata”, che attraverserà una città silente, probabilmente attonita, davanti a quello che appare sempre più come un tentativo di ripulitura d’immagine travestito da impegno civico.
Le motivazioni ufficiali parlano di “atto di contrizione” e “impegno sociale”, ma i dubbi restano, e forti: non sarà forse solo l’ennesima operazione di facciata, buona a confondere l’opinione pubblica, sfruttare spazi comuni per fini privati e alimentare il teatrino delle proprie iniziative politiche?
Mentre le indagini proseguono, l’impressione è che a Caserta si stia giocando una partita pericolosa sulla pelle dei cittadini. E che dietro le parole “anticamorra” qualcuno stia cercando solo un nuovo scudo… mediatico….kest’è !!!!
NELLA FOTO COPERTINA IL CANAPIFICIO SOCIALE SCRIVEVA :NO LUCRO….AZZ !!!!
Lascia un commento