L’amministrazione comunale, quest’anno vuole essere più “comprensiva” e per i fuochi d’artificio di Capodanno, concede una deroga. Infatti, diversamente a quanto avvenuto negli ultimi cinque anni, i fuochi d’artificio saranno consentiti a condizione che vengano rispettate alcune regole che troviamo nell’ordinanza sindacale, numero 63, che è stata emanata ieri mattina dal Sindaco Carlo Marino. La suddetta ordinanza disciplinerà i luoghi e gli orari per far esplodere i fuochi pirotecnici ma soprattutto la tipologia consentita, che dovrà essere rispettata dagli appassionati, esercenti e fuochisti. Per quanto riguarda l’inquinamento ambientale generato dall’esplosione dei fuochi d’artificio che producono un forte aumento delle polveri sottili in atmosfera non vi è nessuna indicazione. Vi è il divieto di accendere petardi, botti e simili ad una distanza di 150 metri da Ospedali, case di cura, case di riposo, ricoveri zootecnici per la tutela degli animali e canili così come in prossimità di cassonetti, isole ecologiche, depositi di materiale infiammabile. Divieto di fuochi pirotecnici anche nei pressi di scuole o in occasione di manifestazioni e spettacoli organizzati in aree pubbliche
Botte o Non Botte? Il ‘Ni’ di Marino
Daniela Petrache





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