Mario Ferrante, continua a emettere provvedimenti durissimi nei confronti di alcuni medici del nosocomio casertano.
Ieri, la dottoressa Carmela Buonomo anatomopatologa di valore, oltre ad essere lincenziata, è stata praticamente “cacciata fuori” dal suo studio in Ospedale, mentre stava espletando il proprio lavoro.
L’ordine categorico del direttore dell’Ospedale Mario Ferrante, è arrivato tramite un vigilantes, il quale ‘garbatamente’ le ha intimato di lasciare immediatamente il luogo in cui dal 1999 espletava conscenziosamente l’amato lavoro.
Purtroppo, la triste vicenda, è caduta nel silenzio tombale del sindacato Anaao, di cui ella stessa è Rsu e che, probabilmente , ha altro cui pensare ed altri interessi da difendere. Ma ciò che ci sconvolge ancora di più è il silenzio, quasi offensivo dei suoi colleghi di reparto, e delle donne illustri e coraggiose rappresentanti delle istituzioni che affermano di battersi e tutelare sopratutto i diritti delle donne, facendo crociate contro questo o quello, sui social. A questo punto, dobbiamo pensare che le loro “battaglie” sono solo un apparire per apparire? Perché non vediamo post sui social a difesa…Avete “perso” le parole? Come mai siete improvvisamente scomparsi tutti?
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