Caserta piange Fausto Mesolella. La città oggi si è svegliata diversa, avverto la tristezza in molti, il rimpianto verso chi ci ha lasciato la sua chitarra, con l’inseparabile chitarra, presa in mano per la prima volta a 12 anni, come racconta la sua biografia. Oltre cinquant’anni di amore incondizionato. E ricambiato. Come sempre dobbiamo perderle le vere eccellenze, e Fausto era un’eccellenza .Fausto, aveva smesso anche di fumare, sette anni fa gli fu applicato uno ‘stent’ che gli aveva consentito di condurre un’esistenza straordinaria – afferma il medico curante. Fausto Mesolella, il figlio di questa terra, il musicista, di appena 64 anni ci ha lasciato, è stato colpito da infarto tra le 17,30 e le 18 di ieri, nella sua casa, nel salone a Macerata.. L’ equipe intervenuta ha fatto di tutto per rianimarlo.e ora siamo qui a piangerlo, lo piangiamo per le frasi non dette e le azioni non fatte…i nostri occhi sono colmi di lacrime, nel vedere uscire in un surreale silenzio la bara dalla vettura, nel salire il sagrato con sopra la maglia della Juvecaserta di cui lui era tanto tifoso ed entrare in chiesa. Oggi ci sono i gonfaloni di Caserta, Marcianise e Macerata Campania, gli amici dello spettacolo a partire da Nada, Enzo Gragnaniello, Enzo Avitabile, il patron e il general manager della Juvecaserta, anche tanta gente comune.
Proprio in questi minuti sono in corso i funerali dell’amico di tanti, un cordoglio grande con alcune firme autorevolissime dello spettacolo nazionale a partire dall’amica di sempre Fiorella Mannoia, che aveva interpretato una delle canzoni più note della Piccola Orchestra Avion Travel (Se veramente Dio esiste), vincitrice del premio Tenco in quella Sanremo che a… sorpresissima Mesolella si aggiudicò con Peppe Servillo e gli Avion Travel nell’edizione del 2000 con Sentimento ( ASCOLTA), dove decisivo fu il consenso ricevuto dalla giuria di qualità, presieduta, in quella circostanza dal musicista serbo Goran Bregovic.
A dare l’ultimo saluto al noto musicista, tra le autorità istituzionali presenti c’erano il sindaco di Caserta, Carlo Marino, il presidente del consiglio comunale Michele De Florio, Andrea Boccagna, il sindaco di Macerata Campania Cioffi, il comandante della stazione dei carabinieri maresciallo Nero, il comandante dei vigili urbani Nacca e i componenti della locale sezione della Protezione civile.
E come scrive sui social Red Ronnie, il primo a darne la notizia. «Ci incontreremo sicuramente nell’altra dimensione».
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