Caserta Rimpasto in giunta

Un casertano, equivoca la notizia e costringe il Sindaco a preparare centoventi pizze in un’ora. Caserta Rimpasto in giunta. L’italiano è una lingua maledetta, come affermava il buon ragioniere Ugo Fantozzi.

E talvolta, aggiungiamo noi, può anche provocare spiacevoli “incidenti”. E’ quello che è accaduto al Sindaco  ieri sera. Coinvolto suo malgrado, in un involontario “errore di comprensione” di una notizia battuta da un noto giornale online nel pomeriggio.

Caserta Rimpasto in giunta

Ecco infatti che la notizia del “rimpasto in giunta” è stata travisata diventando “impasto in giunta”. E’ stato allora che Giovanni Capriccioso, casertano di 45 anni con un passato sfortunato nell’ambito della ristorazione, in un raptus gastronomico si è recato con pessime intenzioni a Palazzo di Vetro imbattendosi proprio nel Sindaco, fresco fresco di conferenza stampa.

E’ stato lì che sotto la minaccia di una rotella tagliapizza, ha cominciato a pronunciare frasi sconnesse. Chiedendo ripetutamente al primo cittadino dove fosse “l’impasto”.

A nulla è servito il tentativo del Sindaco di spiegare che si era trattato solo di un fraintendimento, e che non farà il rimpasto di giunta prima delle elezioni provinciali alle quali vuol partecipare, avendo l’ambizione di diventare presidente della provincia.

Poiché il Capriccioso, perse completamente le staffe, lo ha costretto a recarsi nella sala consiliare e a farsi raggiungere dagli assessori. Stavolta stranamente tutti presenti per l’occasione.

A quel punto la situazione è precipitata e in pochi minuti il Sindaco è stato costretto a preparare trenta chili di impasto e conseguentemente centoventi pizze, fino a quando il Capriccioso si è rasserenato.

Caserta Rimpasto in giunta

Aspre polemiche in seguito all’episodio a causa dell’immediata interrogazione presentata da alcuni consiglieri di opposizione che hanno chiesto al Sindaco spiegazioni e provenienza, in bilancio, dei fondi utilizzati per sostenere l’impresa.

Le centoventi pizze sono state donate al comitato “Andiamo Avanti ”.