Caserta, 6 giugno 2025 – È corsa contro il tempo per la Casertana, impegnata a completare l’iter per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. A poche ore dalla scadenza fissata per domani alle 24:00, manca ancora il via libera ufficiale del Comune sull’utilizzo dello stadio Pinto, documento indispensabile da allegare alla domanda di iscrizione.
La società rossoblù è in interlocuzione continua con i commissari prefettizi che guidano l’Ente, per ottenere entro la giornata di oggi il certificato che attesti la piena fruibilità dell’impianto di viale Medaglie d’Oro.
Parallelamente, si lavora anche a dirimere una questione legata al pagamento dei canoni d’uso dello stadio, relativi a diverse partite della scorsa stagione e non ancora versati. L’importo contestato ammonta a circa 62.700 euro. La Casertana ha fatto sapere di aver compensato quei costi con lavori di manutenzione straordinaria, concordati con la precedente amministrazione e indispensabili per la sicurezza dell’impianto. Nei giorni scorsi il club ha trasmesso al Comune una dettagliata relazione tecnica e contabile. L’Ente, però, in ossequio alle normative vigenti, richiede una certificazione ufficiale di compensazione economica.
Nel frattempo, dal Comune è arrivata una proposta concreta: versamento immediato di 15mila euro e saldo del residuo entro il 31 agosto. In caso contrario, potrebbe essere revocata l’autorizzazione all’utilizzo dello stadio. La società, da parte sua, si è detta serena e fiduciosa di chiudere tutto nei tempi previsti, e conta di trasmettere regolarmente la documentazione in Lega entro domani sera.
Intanto, sul fronte sportivo, si lavora già alla stagione 2025/26. Il direttore sportivo designato, Degli Esposti (in uscita dal Gubbio), è pronto a entrare in carica, mentre per la guida tecnica si va verso un avvicendamento: in pole per la panchina c’è il nome di Federico Guidi, pronto a tornare alla guida dei falchetti dopo cinque anni.
Una data da segnare in rosso è quella del 12 giugno, quando presso il Plaza Hotel si terrà un incontro con gli esponenti di Conpat, il consorzio incaricato della ricostruzione del Pinto: sarà l’occasione per fare il punto sia sull’impiantistica sia sulle ambizioni sportive della società.
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