CASERTA – Dopo la posa della prima pietra nel 2005 , i lavori per il policlinico si sono intervallati, e ora sono fermi da oltre un anno e mezzo per i gravi problemi finanziari che sta attraversando la società costruttrice Condotte, in amministrazione straordinaria dall’estate scorsa, dopo aver rischiato il fallimento, per cui ad oggi non si intravedono neanche lontanamente una data di conclusione.
In una città immobilizzata ed in cui la politica e le istituzioni hanno evidentemente più premura di risolvere i problemi personali rispetto a quelli della comunità, ogni cosa è abbandonata al proprio destino, che molto spesso si accompagna alla parola degrado.
Oggi si è assistito all’ennesima autoproclamazione, senza la presenza di contradittorio con proclama finale: “Per far ripartire i lavori la Regione investirà altri 50 milioni di euro, che serviranno all’acquisto di attrezzature e nuove tecnologie. Il costo dell’opera è aumentato con il tempo”.
Il costo preventivato era di 150 milioni di euro, ma è destinato, come confermato da De Luca, a sforare probabilmente i 200 milioni. Un cantiere del nuovo (ma già vecchio) affermiamo NOI.
Comunque come detto dal governatore De Luca che è intervenuto nel corso dell’inaugurazione dell’area Pip nella frazione Tredici sarà a completamento (?) aservizio della struttura universitaria.
Il sindaco Carlo Marino è intervenuto affermando: “Si tratta di opere che Caserta attende da 15 anni e che solo all’avvio dell’Amministrazione da me guidata, grazie alle efficaci sinergie con la Regione Campania, sono state recuperate ad una programmazione operativa – ha dettoa margine della conferenza in Comune – Si tratta di interventi completi e utili al Prossimo Pip per oltre 8 milioni di euro: rete viaria, idrica, fognaria, del metano, antincendio, elettrica e di pubblica illuminazione a led di ultima generazione, con parcheggi e un’area che affaccia sulla via Campania con essenze arboree e giochi inclusivi che potranno essere utilizzati da tutti, compresi i bimbi con difficoltà. Vanno a completamento i lavori di infrastrutturazione dell’area più vasta che comprende anche l’erigendo Policlinico, candidando la zona a polo sanitario investimenti produttivi e di ricerca, per lo sviluppo locale, per la crescita e per il futuro di Caserta. La rete viaria oggi inaugurata, peraltro, assolve anche ad un’azione ormai indispensabile per alleggerire i volumi di traffico finora quotidianamente verificati nelle aree urbane delle frazioni a ridosso della zona”.
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