CASERTA – La Terza Sezione Penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere presieduta dal giudice Alaia (Crisci e Dessi a latere) ha accolto il ricorso, presentato dall’avvocato Bernardino Lombardi per conto del titolare della società Progetto 2000, in sede di riesame, sentenzia che venga dissequestrata l’area del parcheggio dell’Ospedale di Caserta di via La Pira.
L’area ricordiamo era stata sequestrata dagli uomini della polizia municipale lo scorso 14 febbraio.
Il Comune di Caserta negava la proroga alla società per l’utilizzo dell’area, gli ultimi giorni di agosto disponendone la chiusura per la sosta a pagamento. Un provvedimento impugnato dalla cooperativa davanti ai giudici del Tar della Campania, che avevano deliberato dando ragione alla Progetto 2000 lo scorso ottobre.
Nonostante il giudizio del tribunale amministrativo, l’Ente di piazza Vanvitelli ha proceduto spedito approvando anche con l’unanimità del Consiglio Comunale il progetto per la realizzazione di un nuovo parcheggio, opponendosi davanti al Consiglio di Stato alla sentenza del Tar. Il giudizio è tuttora pendente.
A febbraio alcuni dipendenti della cooperativa avevano riaperto il parcheggio per circa 48 ore.
In quei giorni, infatti, era scattato il sequestro, motivato da alcuni presunti reati in materia edilizia.
Reati che il collegio del Riesame ha annullato disponendo il dissequestro dell’area.
Gli stalli a pagamento introdotti in tale strada ora saranno aboliti ? – si domanda Ciro Guerriero
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