DOV’E’ FINITO IL PRINCIPE AZZURRO?

Domenica 9 giugno alle ore 19.00 la Compagnia Teatrale degli Aristomatti presenta al Teatro Izzo di Caserta, in viale Kennedy, una nuova commedia dal titolo Dov’è finito il Principe azzurro?, dell’autrice e attrice Eva De Rosa e testo adattato dal regista Ettore Marino. La commedia, atto unico scandito in tre scene, si rivela come una nuova formula per incentivare ai processi di…

Domenica 9 giugno alle ore 19.00 la Compagnia Teatrale degli Aristomatti presenta al Teatro Izzo di Caserta, in viale Kennedy, una nuova commedia dal titolo Dov’è finito il Principe azzurro?, dell’autrice e attrice Eva De Rosa e testo adattato dal regista Ettore Marino.

La commedia, atto unico scandito in tre scene, si rivela come una nuova formula per incentivare ai processi di presa di coscienza dell’uomo e della donna, soprattutto nei casi in cui si arriva a rendere patologica ed incontrovertibile una relazione di coppia e familiare.

Posto dinanzi alla rappresentazione di vicende che si aprono come specchio di una realtà oramai infelicemente quotidiana e consueta, il pubblico godrà della visione di uno spettacolo, in cui i diaolghi puntano a sensibilizzare sui temi della violenza di genere tracciando il profilo di quello che si può definire tout court un amore malato.

Il titolo suggestivo dai bagliori ironici, in realtà è la domanda semplice e radicata che le donne si pongono: esiste ancora un principe azzurro? L’opera nasce dall’intuizione dell’autrice nel dar vita ad una forma di teatro sociale, in cui le vicende legate agli abusi, alle violenze e ai maltrattamenti tra le mura domestiche ci fanno comprendere che c’era una volta il mito del Principe azzurro.

Spesso nelle nostre storie entrano in gioco tantissimi fattori, dall’educazione ai sensi di colpa alla vergogna, e la violenza a volte si insinua nella mente attraverso una manipolazione dei pensieri. Il principe azzurro, o quello che appare, può succedere che si riveli un serial killer dell’anima.

 Tre scene per tre diverse storie in cui emergono le figure de il Mammone, il Lota e il Sanguetta, che con le loro specifiche e patologiche personalità ci introducono in un universo emotivo intenso e complesso.

La donna, anzi le donne, sono poste al centro di questa piece teatrale fortificata da un cast di attori vicini alle questioni del sociale: Antonietta Palmieri, Grazia Sirico, agostino Cantiello, Elena Kharisova, Domenico Munno, Susy Marenna, Giovanna Giannattasio, Ettore Marino, Antonio Sorbo, Viviana Passaretti, Imma Aldi, Tiziana Nasta, Eugenio Landino, Laura Ferrante e Anna Caccavale.

La compagine artistica si completa con la partecipazione straordinaria di Liliana Palermo (attrice) e dalla voce della cantante Angela Landino. La direzione musicale è stata affidata al Maestro Francesco Gravina che coordinerà i musicisti Gerardina Rainone (violino) e Francesco Chiacchio (chitarra classica).

Per info e prenotazioni: 377.0285399

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