Caserta- Ieri lunedi 7, erano da poco passate le 17.30 e la centrale del 118 aveva richiesto un intervento da codice giallo in località San Leucio, per un soggetto con problemi di Covid e cardiocircolatori.
Accesi i motori, l’ambulanza per evitare il traffico della città, ha imboccato la Variante Anas, arteria situata quasi a ridosso della stessa postazione del 118 della ex Saint Gobain che collega tutta la città di Caserta. Poco dopo la pompa di benzina, ecco che l’ambulanza è stata colpita da pietre e arance. L’autista colto di sorpresa, ha perso il controllo del veicolo e il mezzo è finito contro il guardrail.
A lanciare le grosse pietre e le arance almeno due bimbiminkia , nascosti tra gli alberi della strada. Dopo l’incidente, i due si sono dati alla fuga correndo lungo una strada di campagna. Inutile il tentativo dell’equipaggio dell’ambulanza di inseguire i due soggetti: lungo la strada vi è un passaggio a livello che in quel momento aveva le sbarre abbassate, rendendo di fatto impossibile per l’ambulanza proseguire. I responsabili della sassaiola contro un’ambulanza hanno le ore contate.
Danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio sono i reati che verranno contestati agli autori del raid vandalico contro un’ambulanza del servizio 118 di Caserta.
I bimbiminkia mentre si davano alla fuga hanno perso un cellulare. Da quel telefonino, gli agenti della squadra Volanti diretti dal vicequestore Luigi Ricciardi, potrebbero arrivare a stretto giro a identificare i responsabili del lancio di pietre e arance contro un’ambulanza in transito in viale delle Industrie, raid avvenuto ieri pomeriggio.
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