Falciano Residence Adinolfi e Parco Armeno derubati Caccia alla gang

Falciano Residence Adinolfi e Parco Armeno derubati Caccia alla gang. Questa notte appena trascorsa una banda di ladri ha svuotato i garage del Residence Adinolfi il deposito dei F.lli Marzo e P.co Armeno a Falciano di Caserta.

Anche il Parco Ameno non è stato esentato dalla visita dei ladruncoli. Ivi sono stati rinvenuti tentativi di scasso a ben 9 garages e ad altrettante cantinole. Probabile poi che, qualcosa o qualcuno abbia fatti desistere i ladruncoli. I quali non hanno avuto la possibilità di rubare niente dove restano  evidenti i danni di manomissione e scasso dei garages.

Falciano Residence Adinolfi e Parco Armeno derubati Caccia alla gang

Denominati ‘La gang del furgone bianco‘ hanno messo a segno anche un’altro colpo. Il deposito di materiale elettrico dei fratelli Marzo (Michele e Massimiliano, quest’ultimo consigliere comunale a Caserta).

I ladruncoli sono riusciti a forzare ed entrare, portando via la cassa ed anche la macchinetta del caffè. La loro azione è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza. I video sono già stati consegnati ai carabinieri per le indagini. Stando a ciò che hanno raccontato alcuni residenti, la gang avrebbe agito, intorno alle 4:00. Si sarebbe dileguata per le strade di Caserta a bordo di un furgone bianco facendo razzia di bici e utensili e di un’auto.

Allertati dai proprietari dei garage sul posto sono giunti anche i Carabinieri di Caserta che stanno procedendo alle indagini del caso. Dalle prime ricostruzioni, sembrerebbe che uno dei ladruncoli abbia smarrito nel giardino accanto una carta d’identità di nazionalità rumena. Gli inquirenti ritengono che possa essere caduta ad uno dei membri della banda. Questo ennesimo episodio dimostra, ancora una volta, la assoluta mancanza di sicurezza e vigilanza da parte dei tutori della legge.

Ancora una volta, l’appello della comunità della frazione di Falciano. Asserisce di essere completamente abbandonata dalle istituzioni del territorio. Denuncia la triste situazione in cui quotidianamente ed in particolare nei weekend, versano i giardini dell’Assunta. Nelle ore notturne diventa meta di tossicodipendenti, di microcriminalità e di personaggi senza fissa dimora.