Finale del Concorso Nazionale Una ragazza, Un Ragazzo, Un Bambino per lo Spettacolo – progetto di inclusione sociale – 2° edizione 2021: intervista alle prime 3 classificate categoria Ragazza.

Per aprire in bellezza questo anno 2022, oggi andiamo a conoscere meglio le occupanti il podio per la categoria Ragazza del Concorso Nazionale Una ragazza, Un Ragazzo, Un Bambino per lo Spettacolo – progetto di inclusione sociale – 2° edizione 2021, ovvero Cristina Lechea, Simona Novelli e Veronica Ricci. Ciao ragazze, presentatevi al pubblico che…

Per aprire in bellezza questo anno 2022, oggi andiamo a conoscere meglio le occupanti il podio per la categoria Ragazza del Concorso Nazionale Una ragazza, Un Ragazzo, Un Bambino per lo Spettacolo – progetto di inclusione sociale – 2° edizione 2021, ovvero Cristina Lechea, Simona Novelli e Veronica Ricci.

Ciao ragazze, presentatevi al pubblico che non vi conosce.

CRISTINA: Salve, mi chiamo Cristina Lechea, ho 23 anni e sono di origine rumena ma sono nata e cresciuta a Roma.

SIMONA: Ciao, mi chiamo Simona Novelli, ho 20 anni e sono tata e sempre vissuta a Roma.

VERONICA: Ciao, sono Veronica Ricci, ho 17 anni e vengo da Cantalupo in Sabina, un piccolo paesino in provincia di Rieti.

Quali sono i vostri hobby?

CRISTINA: Fin da piccola la mia grande passione è sempre stata quella di ballare, infatti come lavoro faccio la ballerina in discoteca e pratico anche la danza del ventre con molta passione e costanza in eventi in cui mi chiamano per lavoro.

SIMONA: Non ho degli hobby particolari, ma nel tempo libero mi piace molto guardare film e studiare le varie sceneggiature che si presentano di volta in volta; inoltre, amo tanto prendermi cura dei miei cani.

VERONICA: Fin da quando ero piccolina sono sempre stata attratta dal mondo della moda e fortunatamente sono riuscita a farne un hobby ma anche un lavoro nel tempo libero.

Come è cominciata la vostra passione per le sfilate, la moda e lo spettacolo in genere?

CRISTINA: Tutto è iniziato quando avevo 18 anni, in cui un giorno per gioco partecipai ad un concorso di bellezza. Questa nuova esperienza, oltre a piacermi molto, ha suscitato in me la curiosità di conoscere meglio il mondo delle sfilate, della moda e dello spettacolo in genere ed il desiderio di mettermi in gioco come modella e fotomodella. E così dopo questa prima volta, ho cominciato a partecipare a concorsi nazionali di bellezza e talento, a serate di gala, a cortometraggi, videoclip, programmi televisivi ed altri eventi vari dove comunque mi veniva dato modo di farmi vedere, per poi iscrivermi al concorso nazionale Una Ragazza, Un ragazzo, Un Bambino per lo Spettacolo e vincerlo.

SIMONA: Allora, la passione per le sfilate ed i concorsi è iniziata quando avevo 14 anni, ma inizialmente non ero molto convinta di intraprendere questa strada ma poi man mano con il passare del tempo mi è iniziato a piacere e grazie a queste esperienze ho fatto molte amicizie. La passione per lo spettacolo ed il cinema, invece, è iniziata due anni fa quando partecipando ad un’altro concorso nazionale di bellezza e talento vinsi una borsa di studio per un’accademia cinematografica e grazie a lei oggi posso dire con convinzione che amo il cinema ed il mio obiettivo è quello di diventare un’attrice. Nel frattempo continuo a partecipare a concorsi, a serate di gala, a cortometraggi, videoclip, programmi televisivi ed altri eventi vari dove comunque mi viene dato modo di farmi vedere.

VERONICA: Tutto è iniziato un giorno di qualche anno fa quando un’amica di mia madre mi ha proposto di partecipare, quasi per gioco, ad una sfilata di moda per far conoscere i suoi vestiti. Da lì sono stata notata da una stilista che mi ha aiutato a crescere per arrivare fino a qui. Questa nuova esperienza, oltre a piacermi molto, ha suscitato in me la curiosità di conoscere meglio il mondo delle sfilate, della moda e dello spettacolo in genere ed il desiderio di mettermi in gioco come modella e fotomodella. E così dopo questa prima volta, ho cominciato a partecipare a concorsi nazionali di bellezza e talento compreso Una ragazza, Un Ragazzo, Un Bambino per lo Spettacolo ed arrivare sul podio finale.

Dopo questa esperienza come intendete proseguire?

CRISTINA: Dopo questa bellissima esperienza spero di proseguire la mia strada nel mondo della moda, della bellezza e dello spettacolo in genere; inoltre mi arrivano spesso proposte di shooting fotografici ed ultimamente anche di proposte cinematografiche, che quest’ultima è la cosa a cui miro di più in assoluto.

SIMONA: Dopo questa esperienza intendo proseguire il mio impegno ed i miei studi nel campo del cinema, visto che stò seguendo il secondo anno di accademia cinematografica, ma nel tempo libero continuo a partecipare a proposte di shooting fotografici ed altre proposte varie.

VERONICA: Dopo queste prime esperienze spero di proseguire la mia strada nel campo della moda, della bellezza e dello spettacolo nelle sue mille sfaccettature. Intanto per ora continuo a partecipare a ciò che mi viene chiesto di partecipare, tra cui shooting fotografici e sfilate di moda.

Quali sono i vostri progetti futuri, cosa vi piacerebbe fare e cosa state facendo per raggiungerli?

CRISTINA: Il mio progetto futuro principale è quello di riuscire ad iscrivermi e frequentare un’accademia cinematografica e di cominciare a lavorare nel mondo del cinema. Intanto continuerò a seguire ciò che faccio attualmente, che sono cose che mi stanno portando per ora piccole soddisfazioni personali e che spero servano a farmi conoscere ed apprezzare sempre più.

SIMONA: Per il momento il mio progetto principale a cui mi sto concentrando maggiormente è quello di finire l’accademia; ad oggi posso dire di essere consapevole di avere delle qualità e delle ambizioni e spero che un giorno qualcuno riuscirà a capire le mie peculiarità e sviluppare questa mia passione nel comparto dell’arte, dello spettacolo, della moda, della tv e del cinema.

VERONICA: I miei progetti futuri sono ben chiari, ovvero prima di tutto laurearmi in nutrizione, poi vorrei diventare una ragazza immagine e provare anche a fare qualche corso di recitazione, ed infine vorrei tanto crescere e perfezionarmi nel campo della moda. Intanto continuo a partecipare a tutto ciò che possa darmi visibilità.

Chi volete ringraziare per il vostro percorso fino ad oggi?

CRISTINA: Prima di tutti ringrazio i miei genitori ed il mio ragazzo perchè hanno sempre creduto in me e mi sostengono ed incoraggiano in tutto ciò che faccio. Poi un ringraziamento particolare voglio farlo a Massimo Meschino, Patron del concorso, per avermi dato la possibilità di partecipare al suo concorso.

SIMONA: Voglio ringraziare prima di tutto la mia famiglia che ha sempre creduto in me, i miei amici che mi hanno sempre supportato anche nei momenti più bui. Poi voglio ringraziare tutte le persone che fino ad oggi mi hanno seguito e tutte le persone che credono e puntano su di me.

VERONICA: Beh che dire, sono arrivata fino a qui grazie a delle persone che mi hanno sempre seguito e che mi hanno insegnato a crescere sia professionalmente che mentalmente e queste persone sono i miei genitori che ringrazio per primi, poi il mio ragazzo che insieme ai miei genitori mi segue ovunque io vada e mi danno la forza sempre ma soprattutto Massimo e le persone che lavorano con lui.

 

Bene, a noi della redazione non ci resta che farvi tanti auguri per questi ed i futuri successi che avrete, e che possiate realizzare presto tutti i vostri sogni e progetti futuri.

In chiusura, vogliamo ricordare che il Concorso Nazionale Una ragazza, Un Ragazzo, Un Bambino per lo Spettacolo – progetto di inclusione sociale – è un concorso rivolto a bambini fino ai 13 anni ed a ragazze, ragazzi, donne e uomini dai 14 ai 60 anni distinti per categorie di appartenenza in base all’età individuale di ogni concorrente (dai 14 ai 30 anni categoria Ragazza e Ragazzo, dai 31 ai 45 anni categoria Lady e Mister, dai 46 ai 60 anni categoria Over Donna ed Over Uomo, oltre alle altre categorie ovvero Curvy e Special), ma la particolarità che lo distingue da tutti gli altri concorsi è che dà la possibilità di partecipare anche a tutte quelle persone che hanno un qualsiasi problema di disabilità, fisica o psicofisica e/o cognitiva abbattendo anche in questo mondo le famose barriere culturali; questo è stato lo scopo iniziale con cui l’ideatore e Patron Massimo Meschino, anche lui disabile da quando aveva 16 anni e persona che si è sempre impegnata per l’integrazione ed il rispetto delle persone disabili, ha voluto differenziarsi da tutti gli altri concorsi.

Il concorso, prossimo all’inizio della terza edizione, cerca in tutta Italia persone che vogliano divenire Agenti esclusivisti e rappresentare il concorso stesso nei loro territori; inoltre si cercano anche partner e sponsor nazionali che credono in questo progetto e che vogliano portarlo avanti insieme alla direzione stessa.

Per qualsiasi informazione e/o iscrizione potete contattare il Patron Massimo Meschino su Facebook al suo profilo personale oppure sulla pagina di Una ragazza, Un Ragazzo, Un Bambino per lo Spettacolo oppure su Instagram sempre al suo profilo personale oppure anche telefonicamente al 328/8954226.

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