Proficua — anzi, profumatissima di politichese — la riunione del coordinamento cittadino di Forza Italia, convocata con grande slancio istituzionale dall’avvocato Paolo Falco dopo la siesta pardon sosta in LEGA. Un incontro, a detta dei presenti, utile per “gettare le basi”. Quali basi? Quelle che si gettano da trent’anni, e su cui non si costruisce mai nulla, se non qualche candidatura dell’ultim’ora.
«È stato il momento giusto per fare il punto dalla mia nomina», ha dichiarato Falco, visibilmente soddisfatto di aver convocato una riunione con “amici vecchi e nuovi” — cioè quelli che erano spariti dopo le regionali e adesso tentano il grande rientro con la giacca stirata. Il fermento attorno a Forza Italia, spiega il coordinatore, è “segno di grande attenzione”: probabilmente la stessa che si riserva a un bollettino della ASL quando si ha mal di gola.
La vera missione dichiarata? Colmare il vuoto politico lasciato da otto anni di amministrazione Marino. Un vuoto così vasto che ci si potrebbe organizzare un raduno di hot-air balloon, ma con la differenza che qui i palloni sono già tutti in campo. Per non sfigurare, Forza Italia risponde con entusiasmo: «Abbiamo voglia di discutere dei problemi», dice Falco, usando il verbo “discutere” come sinonimo di “riunirsi senza concludere”.
L’analisi è spietata: assenza di servizi, zero attenzione alle fasce deboli, città senza missione. Insomma, Caserta come una startup fallita ma senza pitch deck. E quindi? La soluzione c’è: un calendario di incontri tematici. Perché se c’è una cosa che in Italia risolve i problemi, è fissare una data per “parlarne meglio”.
Questo calendario sarà, secondo Falco, la base del prossimo programma elettorale del centrodestra. Tradotto: un PDF pieno di parole tipo “valorizzare”, “integrare”, “rilanciare”, da stampare in tipografia e abbandonare nei bar del centro.
Per ora, Caserta attende. Forza Italia, intanto, si scalda. Non è chiaro se per l’amore verso la città o per il riscaldamento globale.
Per concludere ‘…disonore ai venduti per un piatto di fagioli e buon appetito’ vale per tutti?
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