I furbetti del cartellino, o del badge, come ultimamente viene indicato, sono una categoria in forte crescita, sia a Caserta che in provincia. In ogni ambito lavorativo, si chiami municipio o ospedale. Una categoria dotata anche di una certa fantasia e dedita a diversi ‘trucchi’; senza considerare una vasta gamma di interessi, come si evince dalle inchieste della magistratura fin qui condotte. Infatti, proprio in questi giorni, il Tribunale penale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso una condanna di 4 mesi di reclusione, a carico di un ex dipende del Comune di Marcianise. Allo stesso gli veniva imputato l’allontanamento dal luogo di lavoro, nonostante avesse timbrato regolarmente il cartellino. L’ex lavoratore socialmente utile , in servizio presso il Municipio venne scoperto dai Carabinieri della stazione di Marcianise , durante un blitz antiassenteismo avvenuto nel 2010. Nel corso dell’ispezione negli uffici comunali,i militari dell’Arma notarono che vi erano due persone che,nonostante avessero vidimato l’orario di ingresso,mancavano dal posto di lavoro senza aver formalizzato l’uscita con l’apposito badge.
A quel punto, concluse le indagini, l’ex lavoratore socialmente utile del Comune di Marcianise è stato rinviato al giudizio, giungendo alla conclusione con la condanna a 4 mesi (pena sospesa) . Anche il Sindaco di Marcianise Antonello Velardi , si è espresso in merito alla vicenda, affermando:”Firmava al mattino ma poi se ne andava per fatti suoi. Denunciato e condannato. Se l’è cercata.”
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