Caserta – Sono due gli spunti di riflessione che il candidato sindaco di Caserta Kest’è, Ciro Guerriero, fa ai giornalisti sulla nuova illuminazione di corso Giannone. “La questione è molto semplice anche se va sdoppiata su due livelli. Il primo è quello della pubblica illuminazione. Ben vengano i nuovi impianti. – sostiene Guerriero – Sarebbe bello riportare la luce anche a Garzano e nelle altre frazioni come S.Clemente, dove sono molteplici i disservizi che causano grandi disagi ai residenti. Il secondo – continua il leader di Caserta Kest’è – è il problema del turismo. Nel 2019 mandai una richiesta formale, via pec, alla Direttrice della Reggia Tiziana Maffei, al fine di ottenere i lavori di manutenzione proprio alle cancellate esterne dove, è evidente a chiunque transiti per via Giannone, è necessario un intervento sia per la ruggine delle cancellate che per l’intonaco della muratura. Non proprio – specifica Guerriero – un bel biglietto da visita per una città che sogna di diventare, magari tra una cinquantina d’anni a questi ritmi da lumaca, turistica. A quella ufficiale richiesta di un intervento non ho mai ottenuto una risposta come da qualche sera, possono rendersi conto, ancora meglio grazie alle nuove luci, tutti i casertani. Le grate arrugginite sono ancora lì e così le murature semi distrutte mentre – conclude Guerriero – si installa la nuova segnaletica turistica e si sono disseminate rastrelliere per i monopattini in tutta la città, già distrutte dall’incuria e dalla mancanza di un opportuno arredo urbano. Tutti soldi buttati nel silenzio più totale. Darò appuntamento ai casertani prima di Natale per una passata di vernice alle grate e supplire alle mancanze delle nostre amministrazioni pubbliche”.
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