Se è vero che una bugia fa in tempo a compiere mezzo giro del mondo prima che la verità riesca a mettersi le scarpe per uscire, come diceva Mark Twain, figuratevi quando la verità è costretta in casa da un’inedita quarantena globale, e la bugia si trova la strada spianata da una psicosi di massa come poche altre se ne sono viste nell’età contemporanea.
Ecco, perché il presidente di Caserta Kest’è, si associa all’invito giunto da più parti e in continuazione a restare a casa: “Il digitale permette di non muoversi garantendo però una sempre puntuale informazione, afferma Guerriero, e allora ho ideato una trasmissione intitolata “Stai a casa” dove chiunque può parteciparvi ed esprimere le paure, le incertezze, le difficoltà, i pensieri nonché i problemi che affrontano in questa situazione di emergenza del Coronavirus. Perché nella diretta facebook gli ospiti virtuali (collegati da casa loro) politici e non, amici LIS, professionisti e gente comune interloquiranno con i tantissimi amici collegati in diretta che attraverso i messaggi potranno dire la propria opinione e condividere questo momento difficile insieme, anche con un sorriso. Ciro Guerriero, presidente di Caserta Kest’è lo aveva promesso: una diretta Facebook condivisa (rigorosamente ognuno a casa sua) per tenere compagnia ai concittadini bloccati dall’emergenza coronavirus.
Un’ora in compagnia di Ciro Guerriero, tutti i giorni con nuovi ospiti, e con la possibilità di interagire attraverso messaggi da parte degli amici che seguono la diretta, per unire idealmente le parti d’Italia, nessun colore politico, per provare ad attenuare la paura pur senza dimenticare chi soffre. Tantissime visualizzazioni nel solo lasso di tempo del live (senza contare quindi chi riguarderà il video) grazie alla contemporanea trasmissione sulle pagine Facebook di tutti gli amici. L’esperimento di #Staiacasa è già un successo. Ci sarà un seguito?
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