Guerriero: ‘Giovine spieghi ai Casertani il suo rapporto con la Fondazione Diana’

“Sarebbe opportuno che tutti i candidati fossero trasparenti, soprattutto sui fondi ricevuti dai privati. Sarebbe piacevole se il candidato sindaco Raffaele Giovine spiegasse ai casertani il suo rapporto con la Fondazione Diana e se ha ricevuto, dalla stessa organizzazione, dei fondi per le sue attività di ‘volontariato’ in città”. E’ la richiesta del candidato sindaco di CasertaKest’è Ciro Guerriero che pungola l’avversario sui rapporti con gli imprenditori Nicola e Antonio Diana finiti nel mirino della Dda dopo le dichiarazioni dei pentiti che li vedono accordatisi con il braccio imprenditoriale del clan guidato prima da Vincenzo e poi da Michele Zagaria. “In una brochure promozionale della Fondazione del 2016, che si trova tranquillamente su internet, si legge di un progetto finanziato per la realizzazione di un cortometraggio sul tema ambientale. Nella stessa pagina si legge proprio un contributo di Giovine che apprezza il lavoro degli imprenditori. Sarebbe opportuno che tutti i candidati fossero trasparenti, e che non si dica sempre la solita pappardella imparata a memoria per i confronti ma la verità. Come fatto con gli altri candidati, invito anche Giovine a far conoscere alla città i suoi rapporti con la Fondazione Diana e se, e quanti, soldi, ha riscosso per le sue attività di alto profilo ‘etico’, ‘sociale’ e ‘civile’ in questi anni”.