CASERTA – Nell’ora della pennichella settembrina in Piazza Margherita un check-sound.
Per i non adetti ai lavori il check-sound è la messa a punto finale degli strumenti e delle apparecchiature prima di un’esibizione o di un’incisione.
Il leader di Caserta Kestè, candidato Sindaco Ciro Guerriero, ha cercato di sapere, ma in questa città,non è dato sapere di quale evento si tratti…nessuno dice nulla e nessuno ha comunicato nulla…certamente, di sicuro, non si tratterà di un comizio politico, visto che nel Centro Storico è vietato tenere comizi politici e qui chez nous le regole si rispettano…
Alla gente seria della destra seria, non piace molto questa destra che aggira le regole, che fa la furba e gioca tra luci ed ombre, che dice e non dice e poi fa finta di non sapere e dopo si sbatte il petto e cincischia con i silenzi e le mezze parole, che fa la tosta e dice “no”, quando le conviene e la scena lo richiede e poi nasconde i simboli sotto al cuscino della strategia d’accatto. No, alla destra seria, non piace molto chi fa lo stralunato e scende in piazza, quasi passasse per caso e dopo essersi affrancato da ogni responsabilità, facendo il finto tonto, si accoda per godere i benefici di chi ha rotto le righe…No, alla destra seria, non piacciono molto quelli che non rispettano le regole e in questo caso le Determinazioni della Città di Caserta e fanno i furbi, senza rendersi conto che potrebbero creare, storditamente, le classiche condizioni, perché qualcuno prenda il loro atteggiamento per quello che appare: una provocazione, e accenda la miccia dello scontro…No, questa non è una destra seria, questa è qualcosa di diverso dalla destra e che non ha nulla in comune con la destra, questa è una “specie politica” che da anni confonde le idee alla gente, corroborando la convinzione che la destra si identifichi con una ciurmaglia di forsennati, senza regole né onore. La destra seria di Almirante era quella che ragionava con la sinistra seria di Berlinguer.… tutta un’altra storia.
Oggi in piazza Margherita, c’è stata una sceneggiata all’improvviso (si fa per dire) si sono ritrovati tutti i dirigenti di Fratelli d’Italia: c’erano la candidata a sindaco di Santa Maria Capua Vetere Gabriella Santillo, quello di Piedimonte Andrea Boggia, il coordinatore provinciale Marco Cerreto, l’ex coordinatore regionale Gimmi Cangiano, la senatrice Giovanna Petrenga, i candidati al consiglio comunale Monica Funaro, Fabio Carangio, Eliana Colamatteo, Gianmichele Castello, Pasquale Napoletano, l’ex vicesindaco Maddalena Corvino, il consigliere Stefano Mariano.
C’erano ancora il consigliere comunale di Santa Maria a Vico Igino Nuzzo, da Sant’Arpino erano presenti Luigi Guida e Pasquale Tessitore.
Alla fine della fiera il nostro candidato pur figlio di portiera, ma è signore che è, fuori e dentro alla politica, è passato per disturbatore, perchè con una diretta ha denunciato come quella con la Meloni fosse una manifestazione che violava l’ultima ordinanza del sindaco Carlo Marino che vietava i comizi in piazza al centro della città. (VIDEO)
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