L’inviato de Le Iene Giulio Golia si è detto sotto shock e senza parole dopo aver scoperto di essersi fatto fotografare qualche tempo fa insieme all’assassino reo confesso di Vincenzo Ruggiero, il giovane omosessulae di 25 anni fatto a pezzi lo scorso 7 luglio nei pressi di Aversa dall’ex marinaio 35enne Ciro Guarente.
“Da poco mi è arrivata questa foto – ha esordito lo storico inviato e conduttore de Le Iene – Ho scoperto che quello accanto a me è Ciro Guarente, l’assassino reo confesso di Vincenzo Ruggiero, il ragazzo gay scomparso lo scorso 7 luglio ad Aversa. Sono senza parole.
Scoprire di aver incontrato l’assassino e di averci addirittura fatto una foto mi ha scioccato. Voglio dare un forte abbraccio ai parenti e agli amici di Vincenzo, un bravo ragazzo, un grande attivista della comunità Lgbt, vittima a soli 25 anni di una folle crudeltà senza senso.
La foto era stata scattata durante la realizzazione di un servizio che mi sta particolarmente a cuore, quello sul matrimonio di Michele e Alessia, la prima sposa trans d’Italia”.
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