Caserta – Adele Di Gioia, presidente dell’Aniep, associazione per la promozione e la difesa dei diritti delle persone disabili è indignata: «Chi ha rubato il pullmino per i disabili deve provare vergogna. Ha rubato la nostra dignità, non solo un mezzo di trasporto».
Il pulmino concesso all’Aniep – con una convenzione – da un’azienda privata, è stato infatti rubato qualche giorno fa in rione Tescione a Caserta. Era dotato di discesa per sedia a rotelle e di fermi per la carrozzella. L’essenziale per permettere a chi è meno fortunato di spostarsi per sbrigare commissioni, visite mediche o semplicemente per andare al mercato. Un diritto, quello di potersi spostare, che resta negato a tutti i disabili in una città come Caserta o in un paese come Casagiove, sede dell’Aniep, per le condizioni di vivibilità.
“Chiedo a tutti i cittadini di Caserta – dice Ciro Guerriero – di volerci aiutare a ritrovarlo attraverso la condivisione di questo post. Inoltre chiedo a chi sa qualcosa in merito all’accaduto delittuoso o conosce fatti utili alle indagini di contattare, anche in forma privata o anonima, la mia persona o le forze dell’ordine del territorio che già sono state allertate sulla vicenda. Sono certo che il Vostro contributo sarà fondamentale per ritrovare il mezzo o per individuare l’autore di tale ignobile gesto, sono certo che il Vostro senso civico ci aiuterà a recuperare il pulmino, che è utile alle altre persone diversamente abili come ad Adele, e con questo ignobile gesto si sappia , è stato negato il diritto di poter uscire da casa”.
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