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LA VERGOGNA DEL PESTAGGIO, NELL’INDIFFERENZA GENERALE

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Il riepilogo dei fatti: due ragazzi accendono una sigaretta a bordo.

Un uomo, 37 anni, Maurizio Di Francescantonio, si rivolge a loro dicendogli: “Qui non si fuma”.

Poche parole che fanno scattare un diverbio violento, che degenera presto in un grave aggressione: i due fumatori   della provincia di Caserta, R.L. Di 25 anni e S.A. Di 26 anni, iniziano a picchiare lui e la madre. Un’aggressione violenta che gli causa un trauma cranico, fratture alla scatola cranica e un’emorragia cerebrale, operato con urgenza.

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Per la madre, di 60 anni, varie contusioni e una prognosi di otto giorni. Grazie alla descrizione fornita da alcuni testimoni, dalle telecamere di sorveglianza e dalle stesse vittime li hanno rintracciati e due dei tre giovani sono stati fermati si ricerca anche una donna.

Agli inquirenti, i fermati, hanno raccontato “di aver agito sotto l’effetto di droghe pesanti. Erano reduci da un rave party all’Eur, a Spazio Novecento. Il gip Ezio Damizia, parlando di “volontà omicidiaria diretta”, ne ha convalidato l’arresto, rilevando il rischio di reiterazione del reato”.

Intanto ad oggi, la vittima del pestaggio, Maurizio di Francescantonio, resta ricoverato nel reparto maxillofacciale del Policlinico Umberto I dove è entrato tramite la corsa in pronto soccorso con codice giallo e in prognosi riservata per un trauma cranico, una frattura della scatola cranica ed una emorragia cerebrale. E’ stato operato dall’equipe medica del reparto ortopedico, le sue condizioni sono in lento miglioramento, si è recata sul posto la sindaca Virginia Raggi , che ha proferito: ”stiamo lavorando per rafforzare i presidi all’interno delle stazioni dei treni, questi episodi non devono più accadere”

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La vergogna rimane, le ferite passano… afferma Ciro Guerriero  fatto gravissimo, ma ancor più grave, che nessuno è andato in soccorso del ragazzo e la madre.

Il video del brutale pestaggio avvenuto il pomeriggio del 18 settembre scorso all’interno della metropolitana B di Roma ai danni di una donna e di suo figlio nei pressi della stazione di piazza Bologna

https://www.youtube.com/watch?v=QmPSosoRz4o

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