Le due facce della protesta degli studenti

Prosegue la lotta studentesca in Provincia di Caserta. Le due facce della protesta degli studenti

Prosegue la lotta studentesca in Provincia di Caserta in merito al dissesto provinciale che tocca anche i fondi degli istituti scolastici, ma con diverse modalità, vista l’interruzione dell’occupazione delle diverse scuole casertane.

Infatti, dopo l’intervento delle forze dell’ordine ed i provvedimenti presi dai dirigenti delle scuole gli studenti hanno dovuto fare un passo indietro rispetto alla protesta che ha avuto inizio lunedì.

Nonostante siano state criticate le modalità della protesta, giudicata dai più come uno dei tanti modi per evitare gli impegni scolastici di fine quadrimestre, è da apprezzare l’impegno e il coraggio dei giovani casertani che hanno voluto, anche se impropriamente, incidere sulle condizioni politiche attuali. Infatti è cosa risaputa che le cattive condizioni in cui versano gli istituti provinciali sono derivate dal dissesto delle amministrazioni locali, le quali non riescono a garantire i requisiti minimi di salubrità e sicurezza agli istituti scolastici. Dunque la protesta dei ragazzi circa le denunciate condizioni ha coinvolto inevitabilmente la situazione politica. Per questo, al di fuori della cattiva organizzazione delle occupazioni e dei criticabili comportamenti dei ragazzi, bisogna assolutamente sottolineare il loro impegno civile e politico, la capacità di dare risalto alle difficoltà e non soccombere ad un sistema omertoso e ristagnante. I giovani dovrebbero maturare circa i metodi, ma gli adulti dovrebbero prendere esempio dalle loro iniziative e complimentarsi con il loro coraggio.

G.A.

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