Luca Abete: Continuano a minacciarmi di morte per il servizio fatto a Caserta. Dopo una settimana dall’aggressione subita da alcuni venditori, in piazza Pitesti ai danni di Luca Abete, inviato di Striscia la notizia, si apprende dal suo profilo Facebook (VIDEO) una dichiarazione spontanea il giornalista parlando dell’argomento Piazza Pitesti sottolinea con le seguenti parole ”… guardate che quelle di Caserta non sono povere persone che vendono qualche cosetta così sono persone che amavano una volta per tutte che compra una merce contraffatta dalla criminalità organizzata che in questo modo rovina il mercato dei commercianti casertani e poi vi sembra normale che in un parco dove vi sono le giostre, i bambini crescano in mezzo alle bancarelle abusive e alla merce contraffatta?. per concludere, il suo accorato appello ”…dobbiamo iniziare a fare tutti qualcosa, partendo da non comprare la merce contraffatta, così non alimentiamo le casse della camorra, a me continuano ad arrivare minacce di morte perché io ho fatto un abuso perché secondo qualcuno la mia attività è stata forzata…. non prendiamocela con gli africani prendiamocela con chi deve garantire la sicurezza e non lo fa ”conclude Abete.
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