CASERTA – Ricorderete l’iniziativa del sindaco ‘sceriffo’ Pd Vincenzo De Luca che la definiva “battaglia di civiltà” contro l’abbandono dei rifiuti. Guai a chi a Salerno sgarrava l’orario del conferimento della spazzatura, o la deposita in luoghi non autorizzati, o sbagliava a fare la differenziata e infila la bottiglia di vetro nel sacchetto della plastica. Oltre alla multa dei Vigili Urbani, nome e cognome del trasgressore venivano messi sul sito del Comune.
Oggi sul suo fb ( diario giornaliero) il Sindaco di Caserta ci segnalano che emula De Luca .
Dopo varie e ripetute segnalazioni da parte di residenti ‘educati’ di Via Verdi (divenuta l’ingressso della città) che denunciavano il deposito, meglio dire abbandono irregolare e fuori orario di rifiuti da parte di incivili.
Il Sindaco provvedeva in data odierna a far aprire la munnezza depositata, e facendo sbirciare è stato possibile identificare, tramite dei documenti i presunti depositari. Il materiale di risulta con i nomi sono stati pubblicati sul profilo fb del primo cittadino.
Sicuramente l’ufficio del Garante della Privacy deciderà di scrivere al sindaco di Caserta per chiedergli su quali basi normative fondi la diffusione di questi dati personali. Dall’ufficio del Garante filtrano in maniera informale anche perplessità sul modo in cui è stato messo in rete le foto dei documenti degli ipotetici trasgressori. (potrebbero essere state anche altre persone a spostare i rifiuti….non crediamo ma….)
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