Il cane è il migliore amico dell’uomo…sin dai tempi antichi utilizzato come “compagno”di lavoro…oggi oltre a questo ruolo di collaborazione con vari corpi, che negli ultimi mesi han salvato tante vite umane restate vittime di incidenti e terremoti, sono entrati sempre più nei nostri cuori regalandoci tante gioie ma anche tante preoccupazioni poiché non sempre siamo in grado di comprendere a pieno le loro gesta i loro comportamenti i loro malori e soprattutto le loro reali motivazioni.
Il mio caro amico Ciro Guerriero presidente di Caserta Kest’è nonché proprietario di uno splendido labrador (ZEUS), mi ha chiesto di produrre una sorta di rubrica che aiuti noi proprietari a conoscere sempre più i nostri amici a 4 zampe nonché le leggi che li tutelano e che vanno osservate e rispettate per il quieto vivere delle persone e dei nostri fedeli amici.
Mi presento mi chiamo Antonino Gerace sono Educatore e addestratore cinofilo E.N.C.I. (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana) faccio parte del registro Nazionale Addestratori cinofili, ho collaborato e collaboro con varie associazioni e canili e nelle “ famose “ perreras in spagna, ora vivo a Caserta.
Prima di acquistare o adottare un cane (pensate a quanti pelosi chiusi nei canili o randagi che vivono per strada sognando una carezza umana e una casa dove poter vivere protetti e amati) ricordiamoci che lui ha un cuore come il nostro e forse anzi, senza forse molto più grande del nostro, non è interessato ad auto o case di lusso, abbigliamento firmato, o ad oggetti di inestimatimabile valore, Lui è interessato a noi, e in nostra assenza non fa altro che attenderci lì dove l’ abbiamo lasciato, e quando ritorneremo ci riempirà di baci, leccatine e forse anche piccoli morsi (per rimproverarci di averlo preso in giro e avergli detto “ papà o mamma torna presto ok?) inoltre avere un cane vuol dire prendersene cura, accudirlo, coccolarlo ma soprattutto avere e trovare tempo per lui, possedere una casa grande o un giardino immenso non è sinonimo di “ NON SI ESCE “ anzi rinchiudendolo in un perimetro ristretto rafforziamo la sua territorialità, che secondo Mayer può sfociare in aggressività territoriale ( è difesa del territorio da estranei ed è un meccanismo di controllo della crescita della popolazione in rapporto alle risorse alimentari e ambientali).
Pertanto non dimentichiamo che un cane deve socializzare con suoi simili e con altri umani, uscite minimo 2 volte al gg preferibilmente non subito dopo i pasti e in estate non in orari molto accaldati, ricordando di portare al seguito paletta e bustine per raccogliere i “ regalini “ che lascerà nel corso della sua passeggiata, inoltre ricordando l’Ordinanza Martini del marzo 2009 che recita, all’articolo 1, comma 3:
3. Ai fini della prevenzione dei danni o lesioni a persone, animali o cose il proprietario e il detentore di un cane devono adottare le seguenti misure: a) utilizzare sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a mt 1,50 durante la conduzione dell’animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni; b) portare con se’ una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumita’ di persone o animali o su richiesta delle Autorita’ competenti; c) affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente; d) acquisire un cane assumendo informazioni sulle sue caratteristiche fisiche ed etologiche nonche’ sulle norme in vigore; e) assicurare che il cane abbia un comportamento adeguato alle specifiche esigenze di convivenza con persone e animali rispetto al contesto in cui vive.
Questo vuol dire che la museruola non è obbligo farla indossare al proprio cane, ma è OBBLIGATORIO averla con sè, di qualunque tipo sia, l’importante che sia della misura giusta per il nostro peloso.
ANTONINO GERACE (cane randagio)
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