Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

,

OCCHIO, SI ACCELERA PER LA REALIZZAZIONE DEL MEGA IMPIANTO.

Avatar Redazione
Home > Cronaca > OCCHIO, SI ACCELERA PER LA REALIZZAZIONE DEL MEGA IMPIANTO.

CASERTA – Se i votanti distratti di questa città già di per se assenti ,  non pongono l’ attenzione al portentoso spin off dell’Università di Caserta Athena, sono da DASPRO urbano !

Si, perchè è un qualcosa di tanto portentoso e scientificamente autorevole, tanto  da avere  un solo dipendente e una visura camerale a dir poco sconcertante se non addirittura disarmante, fac-simile  a quella di certe imprese dell’agro aversano con 10mila euro di capitale sociale,  che vincevano appalti di 10 o 20 milioni di euro,  ha dato alla luce, lo studio di fattibilità e il progetto preliminare del mega impianto.

 Lei,  Maria Laura Mastellone, è la bravissima professoressa, nonchè  fortunatissima per le nomine reiterate ottenute dalla politica nelle varie giunte provinciali e comunali , per il trattamento della frazione umida dei rifiuti, per il quale il Comune di Caserta ha ottenuto un finanziamento di circa 26 milioni di euro dalla Regione Campania.

Venerdì scorso, sono stati approvati lo studio di fattibilità e progetto preliminare, dalla Giunta comunale di Caserta, la quale, sta dando l’impressione di una determinata volontà di presidiare la procedura, in modo da evitare il rischio di perdere il finanziamento.

La giunta  Marino assume in questa delibera, la cui versione integrale( leggi ), l’indirizzo votato dal consiglio comunale dello scorso novembre: niente più area di riciclaggio dell’indifferenziato, che doveva essere un’altra sezione dell’impianto (e su questo ormai la determinazione è pacifica), ma soprattutto un apparentemente  serio tentativo per delocalizzare dall’area industriale Asi di via Ponteselice (Troppo vicino alla Reggia e al centro cittadino, secondo molti) alla zona di Gradilli, che, rispetto alla città e al suo centro, è più lontana, ma che pure, naturalmente, non piacerà, come scelta di collocazione, ad alcuni, soprattutto se l’impianto avrà una dimensione significativa, troppo grande in un tempo in cui si ragiona, ormai, in termini di mini strutture di trattamento su scala rionale, come lasciano pensare lo studio di fattibilità e il progetto preliminare. Per Gradilli, insomma, si vedrà.

La delibera di giunta parla di non meglio precisate verifiche da effettuare e su cui ci piacerà chiedere qualche chiarimento su tempi e modalità. Viene confermata l’idea di un osservatorio, che dovrebbe svolgere una forma, ancora non precisata per quanto concerne vincoli e spazi di consultazione con il Comune committente, di controllo indipendente sui lavori e sull’autentico impatto ambientale che l’impianto potrà determinare. ‘Noi non andiamo in vacanza e, nel milione di impegni che costellano le nostre giornate di passione autentica, troviamo il tempo di studiarci con serietà, non solo attraverso una lettura superficiale, lo studio di fattibilità e il progetto preliminare…Kest’è !

dulcis in fundo:  R.U.P. Marcello Iovino  ( responsabile unico del procedimento in acronimo  R.U.P.), del progetto di 26 milioni di euro…

Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta Kest’è

Caserta Kest’è

Giornale online con tematiche di politica, attualità e sport di Caserta e provincia

Cerca
Categorie