Perché, contro la ennesima ed oscena violazione della Carta costituzionale sollevata dai più insigni Costituzionalisti anche per l’assenza di presupposti sanitari, il Figlio di Bernardo Mattarella e di Maria Buccellato consente il prolungamento dello Stato d’Emergenza negato in giugno?
Perché Egli si astiene dai dovuti interventi sull’autoritarismo di un Premier non eletto, ma esperto in millanterie e in C/V taroccati e in autocelebrazioni e in passerelle e in decreti; sulla delegittimazione del Parlamento; sulla indecenza giudiziaria; sulla follìascolastica; sulle iniziative di una Sinistra al governo priva di mandato; sulla pretesa di un tal Speranza, di imporre un vaccino fermamente rifiutato dal Governo della Polonia e del Madagascar e della Bielorussia, pur in cambio di fiumi di denaro?
Perché Egli consente l’innesco della bomba sociale introdotta da Clandestini e Infetti e Terroristi e, dimenticando che la Libertà non è anche ingannare il Popolo, afferma che “La Libertà non è far ammalare gli altri!”?
Perché il Consiglio di Stato, con un decreto cautelare monocratico, ha sospeso l’effetto della sentenza del Tar Lazio che, impugnata dal Governo, esigeva l’accesso ai verbali del Comitato Tecnico Scientifico sull’emergenza epidemiologica da Covid19?
Perché il tribuno pugliese ha dichiarato che “la pubblicazione di tali atti danneggerebbe l’ordine pubblico?
Quali eventi, quali complicità e quali responsabilità la Pubblica Opinione non DEVE conoscere?
Perché tacciono la sedicente Opposizione e la Presidente della Corte Suprema sull’ennesimo “mistero” italiano che esalta le verità negate e i retroscena delle Stragi di Stato: da Moro ad Ustica, da Bologna alle 35mila Vittime di un Virus usato per attentare alla Democrazia ed alla Economia nazionale e per introdurre Censura e museruole?
I conti che non tornano:
non si persegue tal Lamorgese per Attentato alla Salute Pubblica, ai sensi dell’art. 438 del C.P.;
non si valuta il ruolo di Curatore fallimentare dell’Azienda Italia, esercitato da Conte che, accettando aiuti finanziari oppressivi e cortocircuitando i Diritti, ha ricostituito la base giuridica di iniziative programmate per regalare il Paese alla Cina, sotto il caporalato tedesco: non a caso Munchauha scritto sul Financial Times che il Recovery Fund, in veste di meccanismo di controllo e depauperamento di ricchezze pubbliche, servirà ad imporre il MES, incompatibile con politiche di rilancio e Democrazia;
non si indaga sui “Potenti Italiani” coinvolti nel metodo Epstein e nell’Obamagate;
non si approfondiscono le ragioni della visita di Soros a Palazzo Chigi e del rifiuto di Gentiloni a darne spiegazioni al Parlamento;
non si chiede conto dell’ordine ministeriale di non eseguire esami autoptici e cremare frettolosamente i Deceduti.
Allo stato, Trump ha spostato circa dodicimila Militari dalla Germania all’Italia esercitando il proprio peso e ruolo nell’Alleanza Atlantica, forse per provocare l’implosione del Governo in carica.
Arrivano “i Nostri”, dunque, a sfrattare questa squalificata Compagnia di Ventura prezzolata e sputtanata più dei Lanzichenecchi?
Sta di fatto che il ricatto è il più incontrastabile dei poteri.
E allora, se dispone di una coscienza e di un dovere verso quel Dio al cui fonte gli dettero una identità, Mattarella chieda scusa:
per aver imposto al Paese un Governo estraneo alla volontà popolare;
per aver consentito la sospensione della Democrazia e la revoca delle garanzie costituzionali;
per aver indotto decine di migliaia di Connazionali all’esodo e/o al suicidio;
per aver permesso una indebita e pericolosa invasione;
per aver a tutt’oggi negato il diritto di voto;
per aver tenuto al potere una Terna di Incapaci, formalmente iscritti nel Registro degli Indagati per l’infamia di epidemia: dolosa o colposa che sia!;
per la mole di scandali abbattutasi sulla Magistratura;
per gli sprechi ed i lussi consumati in danno della sopravvivenza di milioni di Italiani;
per il consenso fornito ad un Esecutivo che ha consegnato al disastro l’Italia, subordinandola ai più sordidi Poteri Forti;
per il sostegno accordato ai Mandanti ed agli Esecutori di uno scempio sociale, morale ed economico epocale;
per l’occultamento degli atti riferiti ad una pandemia prestata ad una Emergenza strumentale;
per l’insediamento di Esperti a gettone;
per l’avallo accordato ad un Premier che, dileggiato dal mondo, conta su applausi e consensi truccati;
per aver tradito le attese e la fiducia e le speranze e i diritti e le Libertà degli Italiani.
“Io so”.
Io so quel che il Paese non deve sapere.
“Io so. Ma non ho le prove…. “
“Io so” … perché cerco di “di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l’arbitrarietà, la follia e il mistero….”
Io so che adesso Sergio Mattarella ha paura.
E so che anch’Egli, come Quanti l’hanno preceduto, non porterà via nulla; che, alla fine del viaggio, il pentimento non basterà a lenire il peso dell’incubo al quale ci ha condannati; che non ci sarà assoluzione rapportabile alle sofferenze inflitteci.
Almeno si inginocchi, rendendo omaggio a questo generoso Paese, ancora incapace di esibire il pur legittimo “lato oscuro”.
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