Caserta –Un cordone ombelicale che sembra ancora tener legati a se tanti nomi. Il Pd non sta certamente scegliendo vie pacate per arrivare pronto all’appuntamento delle prossime comunali. Come in molte illustri tradizioni politiche, anche in questo caso non mancano i colpi di coda improvvisati da forze interne che hanno deciso, al momento, di tentare una sorta di fuga solitaria. La lotta, nella fattispecie, dei dissidenti Pd si sta allontanando sempre più da un immaginario collettivo-popolare basato su costruttivi confronti e proposte concrete, e sta prendendo la consistenza di una vera guerra fratricida! Nomi di qua, cambi di scena di là. Qualche nome aiuta a fare chiarezza. Ubaldo Greco ed i suoi dissidenti, che non mancano mai occasione per attaccare il Sindaco Carlo Marino, appaiono avere la coperta corta: le prospettive di affacciarsi a nuove alleanze esterne appaiono sempre più esigue e di difficile realizzazione. Guardandosi intorno, infatti, i nomi nuovi, come Insieme e Firmo per Caserta, non rappresentano il loro ideale di lunga prospettiva per affrontare a testa alta le prossime battaglie comunali. Tirando le somme, all’orizzonte s’intravede il rischio di una adesione tacitamente ‘’costretta’’ alle linee guida del quartier generale del partito. L’intreccio che si sussegue tra nomi come Tresca, Oliviero e Cimmino, lascia presagire un intento progettuale al quale neanche i dissidenti, vista la mancanza di prospettiva, sembrano potersi sottrarre.
Pd: faide interne senza futuro
Antonella



Caserta Kest’è
Latest posts
-
.
Gianclaudio De ZottisFIERA EXPOCOOL DI ROMA, GRANDE SUCCESSO
-
.
Gianclaudio De ZottisEDUCATIONAL TOUR AL LICEO MANZONI DI CASERTA
-
.
Gianclaudio De ZottisL’ Italia pareggia contro la Germania in Terra tedesca
-
.
Gianclaudio De ZottisFULVIO MARTUSCIELLO DOPO L’ARRESTO DELLA SEGRETARIA, NON SI CANDIDA
Lascia un commento