Immondizia, bivacchi, degrado. A pochi passi da Prefettura e Comune, nel cuore simbolico di Caserta, Piazza Vanvitelli offre ormai uno spettacolo indegno di una città capoluogo.
La denuncia arriva dal candidato sindaco Ciro Guerriero, che ha raccolto l’ennesima segnalazione — corredata da immagini eloquenti — di un cittadino esasperato: “Qui regnano abbandono, prostituzione e spaccio. È un accampamento a cielo aperto, nel pieno centro.”
Le foto parlano da sole: giacigli di fortuna, coperte, cartoni, bottiglie e rifiuti disseminati ovunque. Una fotografia impietosa che mostra come, davanti ai palazzi del potere, si consumi quotidianamente una scena di abbandono umano e urbano.
Guerriero non usa mezzi termini:
“Piazza Vanvitelli è da troppo tempo lasciata al degrado. Nonostante promesse e annunci, nulla cambia. Le istituzioni restano sorde al grido di allarme dei cittadini. Questa piazza, che dovrebbe essere il biglietto da visita della città, è diventata una zona franca dove regna l’anarchia totale.”
Il candidato sindaco Guerriero chiede un intervento immediato dei commissari: forze dell’ordine, servizi sociali, pulizia e riqualificazione.
“Serve una risposta ferma e coordinata — aggiunge — per restituire dignità al luogo e sicurezza ai cittadini. Non possiamo permettere che la nostra comunità continui a convivere con spaccio, violenza e degrado davanti alla sede delle istituzioni.”
Un urlo che fotografa senza filtri la crisi del centro cittadino, sempre più abbandonato al suo destino tra indifferenza e degrado.















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