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Ragazze dell’Est anche Minorenni Costrette a Prostituirsi: Sotto Processo Sfruttatore

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Muca Shkumbin, detto Bini, di origine albanese, è finito sotto processo con l’accusa di sfruttamento della prostituzione, in seguito a rivelazioni sugli affari di una banda che costringevano a prostituirsi  giovani ragazze dell’est Europa, alcune delle quali anche minorenni, tra Capua e Santa Maria Capua Vetere.

Durante l’udienza tenutasi nella giornata di ieri dinanzi alla Corte di Assise del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e presieduta dal giudice Napoletano, sono state acquisite le dichiarazioni di un’educatrice, in servizio all’interno di una comunità di Casal di Principe, dove venivano alloggiati minori con problemi penali o affidati per questioni amministrative. Da questa struttura, nel mese di aprile 2014, era fuggita una 16 enne, poi incappata nella rete della banda che costringeva le giovani a prostituirsi, approfittando del fatto che alcune si fidavano di uno dei componenti della banda, tale Teodoro Serino. Questo è accusato dello sfruttamento di una ragazza appena maggiorenne, costretta a prostituirsi anche in condizioni particolarmente drammatiche.                            Tali circostanze sono emerse dalle intercettazioni telefoniche dice la ragazza lamentava al suo sfruttatore , la pioggia ed il freddo, senza che questi si impietosisse lasciandola in strada.

La polizia giudiziaria, coordinata dal Pm Maurizio Giordano della Dda, nelle verifiche eseguite presso  la stazione meteorologica dell’Aeronautica Militare per quanto riguarda la situazione meteo nella zona dove la ragazza era costretta a prostituirsi, hanno trovato conferma con una realtà climatica piuttosto rigida, con pioggia e temperature tra gli 8 ed i 6 gradi.

  
     
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