CASERTA – Continua a far parlare di sé il fenomeno delle baby gang che, purtroppo, risulta spesso strettamente collegato ad episodi di violenza e atti vandalici.
Un ragazzino A.P., nel tardo pomeriggio nei pressi della Reggia di Caserta, è stato avvicinato e malmenato da quattro ragazzi, facendosi consegnare un euro che il piccolo aveva in tasca.
L’aggressione violenta è stata interrotta da alcuni passanti che sono prontamente accosi vedendo ragazzino sotto le mazzate. Immediatamente stati allertati i genitori che lo hanno ritenuto accompagnare il figlio al Pronto soccorso dell’ospedale di Caserta per le prime cure.
Il candidato Sindaco Guerriero«La delinquenza giovanile e minorile è sempre esistita, sicuramente in maniera latente. Oggi i social network hanno dato grande risalto ad un fenomeno che era rimasto a lungo circoscritto, la nostra città, sabato ha perso, ha perso un giovane promettente boxeur, Gennaro Leone, accoltellato nella movida. Mentre in tanti ne piangono la calda e prematura dipartita, un nuovo episodio viene denunciato da una giovane madre.
L’identikit ideale è quella del ragazzo senza personalità che si fa forza in gruppo e magari non riesce a trovare una propria strada. In molti casi avviene una vera e propria emulazione. Casi in aumento? A livello statistico sì e il problema emerge quando si va a ledere la sfera privata altrui». E allora come intervenire in modo utile? «I tribunali dei minori hanno sanzioni che esistono e che vanno applicate. Non serve essere accondiscendenti. E’ normale che la giustizia minorile mira a reindirizzare il giovane e possiede strumenti come il perdono o la messa alla prova che esulano dal contesto tradizionale. Tuttavia è bene ricordare che i comportamenti devono essere sanzionati, a prescindere dalle modalità che ho appena descritto».
Intanto la mamma del giovanissimo con coraggio ha denunciato il fatto sui social network. “Un atto vile. Mio figlio è stato picchiato da 4 ignobili ragazzi per 1 euro? con molta probabilità già identificati da altri coetanei perbene. Aggressione avvenuta nel pieno pomeriggio, di fronte a tante persone che prontamente sono intervenute. Ora siamo in ospedale e denunciamo con forza ogni atto di violenza. Gentile sindaco, sarebbe il caso di rafforzare i controlli? Ma i vigili urbani dove sono?” ha scritto la mamma postando anche le foto del viso del figlio coi segni dell’aggressione.
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