Sarogni Ecco le nuove pensiline per il TPL. La libertà di circolazione è sancita in Italia dall’articolo 16 della Costituzione italiana. E in Europa dall’articolo II-105 della Carta dei diritti dell’Unione europea. In Campania tralasciando Napoli, i capoluoghi Benevento Avellino e Salerno superano di gran lunga Caserta che è attualmente ultimo capoluogo di provincia relativamente al Trasporto Pubblico Locale. O per farla breve, a quel servizio che consente il cittadino di circolare liberamente e senza restrizioni in ogni luogo e per ogni luogo, tutelando l’ambiente e consentendogli anche di non utilizzare o acquistare un mezzo privato.
Sarogni Ecco le nuove pensiline per il TPL
Poc’anzi scrivevo che Caserta era ultima nel Trasporto Pubblico Locale, ma la provincia, o i paesi limitrofi, la pensano diversamente. E’ di oggi la notizia che nella cittadina di Casapulla, distante dal capoluogo solo 4 chilometri ma che ne forma per mezzo della via Nazionale Appia un unico urbano, il sindaco Michele Sarogni abbia fatto installare pensiline di attesa autobus in ogni dove ed in entrambe le direzioni di marcia nel territorio di sua competenza.
Precedentemente i casapullesi dovevano recarsi nei pressi di un centro commerciale della zona. Lì era posizionata l’unica pensilina nella cittadina di Casapulla. O dirigesi a piedi verso Curti o verso l’uscita A1 Caserta Nord.
Il sindaco Michele Sarogni e va da se il responsabile ai trasporti, hanno dimostrato con i fatti di avere sensibilità verso uno dei diritti fondamentali del vivere civile, il diritto alla mobilità. Nonché sensibilità all’ambiente. Sopratutto nei fine settimana, la Nazionale Appia è una mescolanza riprovevole di traffico e smog da mezzi di circolazione privati.
Va da se che ora dovremmo aspettarci che anche le altre cittadine e il capoluogo, seguano la linea adottata dalla amministrazione casapullese. E liberare dal traffico una delle principali arterie della provincia. La via Nazionale Appia.
Non è superfluo, ora, auspicare che CLP, l’azienda che ha la concessione per il trasporto pubblico urbano nella città di Caserta (?) e in gran parte della Provincia, potenzi il servizio, proponendo una concreta alternativa ai cittadini, all’uso del mezzo privato.
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