Dopo 10 giorni , Attilio Picoco è morto all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli: familiari e parenti ne piangono la scomparsa del carabinieri dell’aliquota radiomobile di Nola.
Fatale è stato l’incidente sulla Statale 7 bis all’altezza di Acerra, infatti, già all’epoca dei fatti le condizioni sono sembrate critiche.
LA NOTTE DELLA TRAGEDIA
Due carabinieri e una guardia giurata sono stati travolti da una macchina la notte tra venerdì e sabato a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, mentre erano in corso degli accertamenti per un incidente stradale: uno dei militari, Vincenzo Ottaviano, e la guardia giurata, Benigno De Gennaro, sono morti.
I tre sono stati investiti da una Golf guidata da un 26enne di Sant’Antimo che procedeva ad alta velocità.
La scatola nera dell’auto ha segnalato l’impatto a 130 km orari, laddove il limite di velocità è 80. Inoltre un’app di messaggistica dello smartphone del ragazzo è risultata essere in utilizzo nell’orario dell’impatto. Al momento ancora devono essere verificati i tabulati del traffico telefonico, ed il giovane risulta essere indagato per omicidio colposo.
Altri due carabinieri si sono salvati lanciandosi tra le sterpaglie ai bordi della strada. La guardia giurata era il conducente della vettura incidentata sulla quale erano in corso gli accertamenti.
Le indagini tutt’ora in corso, condotte dalla sezione di pg della Polizia Stradale di Nola e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola, diretta da Anna Maria Lucchetta, sono affidate al sostituto Martina Salvati.
La nostra redazione si unisce al dolore della famiglia.
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