Caserta – Altro che il caldo, a far sudare tutti sono queste Universiadi.
Oltre ai problemi di assenza del pubblico, mancanza di coinvolgimento per la città, scarsa informazione, disorganizzazione, lavori iniziati e non terminati , bisogna fare i conti anche con la soprintendenza, che giustamente aveva fermato i lavori in Piazza Carlo III per “strutture non autorizzate”.
Ma oggi la situazione sembra essersi sbloccata. Infatti, la responsabile del procedimento della Soprintendenza, Giuseppina Terriero, ha dato il via libera alla ripresa dei lavori in piazza Carlo III con una lettera arrivata negli uffici di palazzo Castropignano mercoledì ad ora di pranzo.
Salvati in calcio d’angolo, visto che già martedì si è giocato in uno stadio Pinto ancora incompleto.
Il progetto dovrà comunque essere modificato sulla linea di quanto già era stato chiesto ad aprile e “non fatto” a giugno.
Rimangono poco meno di dieci giorni di tempo per organizzare tutto nella piazza, con accortezze da prevedere sia per le tribune che saranno piazzate in zona che per l’ubicazione dei tendoni.
Insomma, ci sarà da sudare, perchè è una vera e propria corsa contro il tempo.
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